Due trasferte, due sconfitte e un quinto posto in classifica, in una coabitazione almeno temporaneamente affollata, che rischia di preludere a un finale di stagione opaco, avaro di soddisfazioni.
Cassano Magnago ha ceduto di misura a Fondi (20 a 21, l’11 aprile) e più nettamente con Molteno (24 a 28, il 17), entrambe formazioni in cerca di punti per una salvezza tutta da conquistare. Nel primo caso i padroni di casa hanno giocato una gara di sostanza, mandando in rete 11 giocatori. Cassano recrimina: al minuto 58 è sopra di uno, 20-19, ma ai lombardi vengono commissionati due minuti alla panchina, Zanghirati e D’Benedetto ne approfittano e il risultato è capovolto.
Molteno, invece, è sempre sembrata in grado di controllare, rimanendo sempre sopra nel punteggio, con l’eccezione di due agganci. Negli ultimi minuti, però, manca qualcosa, gli avversari allungano e fanno proprio il match.
«Trovare stimoli e concentrazione per affrontare con la giusta testa almeno le ultime partite - si legge sul sito della società - è fondamentale». Si torna fra le mura amiche l’8 maggio, alle 20.30, con Pressano.