Sarà attivato questa settimana l'hub alla Schiranna, utilizzato per la campagna massiva di vaccinazioni contro il Covid e che sarà operativo finché tutta la popolazione aderente non sarà raggiunta. In contemporanea, limitatamente ai prossimi dieci giorni, la Schiranna ospiterà anche i Campionati Internazionali di Canottaggio.
Il flusso di persone che vorrà raggiungere il Lago sarà elevato e l'amministrazione ha messo a punto un piano viabilistico alternativo (leggi QUI) per rispondere a tutte le esigenze. Non quelle dei residenti però. «Mi faccio portavoce delle richieste che mi sono arrivate da alcune famiglie che vivono alla Schiranna e che non stanno ricevendo risposta dal comune - spiega il consigliere di Varese Ideale, Stefano Clerici - In particolare vorrebbero sapere se sono state previste facilities per loro che devo poter entrare e uscire da casa senza rischiare di passare ore in coda, come sempre avviene quando si usa piazzale Roma per i grandi eventi».
Ed è questo il punto: «Non si può continuare ad utilizzare la Schiranna come parcheggio di eventi tipo il Luna Park o la Fiera. Non è la destinazione adeguata perché ci sono case, la viabilità si congestiona subito e il Lago ha già un suo bacino di utenza molto ampio. A rimetterci sono come sempre i residenti, che seppur pochi, hanno diritto di avere accesso alle loro case. Mettere lì il centro vaccinale è stato un errore. Con un afflusso di 3mila prsone al giorno è prevedibile si formeranno code in tutto il comparto, con ripercussioni anche sulla strada del Lago».
Clerici chiede all'amministrazione di «pensare ora, e non dopo quando il problema sarà scoppiato, ad una soluzione che permetta ai residenti di non subire la situazione. Potrebbero cominciare col rispondere ai cittadini che scrivono e chimano per essere quanto meno ascoltati».