Riceviamo la richiesta rettifica dall’Ufficio Comunicazione di Penny Market Italia e pubblichiamo le precisazioni in merito alla rapina avvenuta, martedì 9 luglio, presso il punto vendita di via Rossini a Busto Arsizio.
“Gentile Redazione,
con riferimento al vostro articolo riguardo una rapina presso il nostro punto vendita di Busto Arsizio, vi chiediamo immediata rettifica di alcune informazioni in esso contenute perché non corrispondenti al vero.
Penny Market non ha nessuna guardia giurata ma una persona - in borghese - addetta all’antitaccheggio. Il rapinatore ha puntato la pistola al cassiere e ha chiesto di esser accompagnato verso l’ufficio dove era presente la cassaforte, intimando a lui e all’assistente al direttore di negozio di consegnare tutti i soldi presenti. L’addetto all’antitaccheggio si trovava nella seconda metà del negozio e non è stato coinvolto nella rapina che è durata nel suo insieme solo qualche minuto.
Questo ufficio di Penny Market è sempre a disposizione della stampa e siamo convinti che un preventivo confronto possa garantire l’uscita di notizie più corrette a tutto vantaggio dell’informazione e della reputazione di tutti”.