La sentenza ha chiuso un capitolo: un doppio ergastolo per chi ha tolto la vita secondo i giudici ad Andrea Bossi, ovvero Douglas Carolo e Michele Caglioni. Ma il vuoto e la sofferenza per la scomparsa del giovane fagnanese pesano e peseranno per sempre. Per questa ragione il sindaco Marco Baroffio manda un messaggio di affetto e supporto alla famiglia di Andrea. Certo che Fagnano continuerà a manifestare la vicinanza ai cari del ragazzo ucciso quasi due anni fa (LEGGI QUI).
Mancherà a tanti, Andrea, agli amici, a tutti coloro ai quali il giovane portava il suo sorriso. Proprio il sorriso è citato dallo stesso primo cittadino come immagine che resta nel cuore.
Baroffio all’indomani della sentenza rimarca: «La giustizia, come corretto che sia, fa il suo corso, ma purtroppo la giustizia, non sana le ferite né cura il dolore».
Resta la drammatica verità: «Purtroppo Andrea non è più tra noi - continua il sindaco - dobbiamo essere vicini ai famigliari per tener vivo il ricordo e il sorriso di questo splendido ragazzo. Ma soprattutto per far sentire loro la vicinanza di una comunità che vuole dar loro supporto e coraggio». È doveroso e necessario, tanto più pensando a com’era Andrea, sempre disponibile ad aiutare gli altri, capace di offrire il proprio aiuto anche prima che venisse richiesto.










