«È stato un quadriennio difficile, ma siamo contenti della fiducia che è stata dimostrata nei nostri confronti. E guardiamo avanti, al futuro, con il pensiero di poter tornare nella nostra piscina tra un paio d'anni». Renato Borroni, confermato ieri sera presidente della Busto Nuoto Sincro, ha una voce ben diversa rispetto a quella di poco tempo fa.
Certo, la grande assente resta la "Manara Sartori", ma i contributi straordinari del Comune hanno permesso di raddrizzare il bilancio. Che è stato approvato - spiega - durante l'assemblea di lunedì sera nella sede Assb. Si è anche potuto inaugurare il nuovo maxi schermo dove si sono esaminate le slide sulla situazione attuale.
«Abbiamo chiuso l'esercizio in positivo e così il preventivo vede un segno favorevole - continua Borroni - grazie sempre al contributo straordinario del Comune per il differenziale acqua». Un peso che schiacciava fino alla scorsa primavera sulle spalle della gloriosa società cittadina. Ci vorranno un paio d'anni prima di poter tornare alla piscina di Busto, che deve essere sottoposta a ingenti interventi di sistemazione.
Dopo i conti, i nomi. Si è infatti passati alla votazione per il rinnovo delle cariche. Presenti i 14 candidati, è stato allargato come da statuto il numero di consiglieri, da sette a nove. Gli uscenti sono stati dunque tutti confermati e ci sono due new entry. Con una mini riunione successiva il verdetto finale: confermate anche la triade al governo. Il presidente resta appunto Renato Borroni, suo vice Massimo Riganti e segretaria Sonia Turconi.
«I soci ci hanno gratificato del lavoro svolto - conclude - io sono contento di quanto è stato fatto e del rinnovo di questo incarico».














