Mattinata di mobilitazione oggi, martedì 7 ottobre, davanti al punto vendita Coop di viale Repubblica 26 a Busto Arsizio, dove si è tenuto un presidio unitario promosso da Filcams Cgil Lombardia, Fisascat Cisl Lombardia e Uiltucs Lombardia. Al centro della protesta, la cessione dello storico negozio a Eurospin, decisa da Coop Lombardia nell’ambito di una più ampia riorganizzazione della rete commerciale.
«Un’operazione - spiega la Coop in una nota - che si inserisce in un piano volto a garantire la sostenibilità economica e il rilancio complessivo della Cooperativa, in un contesto di mercato sempre più complesso, in particolare sul territorio bustocco».
La strategia prevede di concentrare risorse sull’altro punto vendita di Busto, in viale Duca d’Aosta, definito in «fase di continua crescita». Coop sottolinea di aver gestito la transizione «con senso di responsabilità» e «nel pieno rispetto delle relazioni sindacali», assicurando la tutela dei livelli occupazionali e la continuità gestionale.
IL COMUNICATO INTEGRALE DI COOP LOMBARDIA
«Coop Lombardia conferma la cessione del punto vendita di Busto Arsizio, in viale della Repubblica, a Eurospin, un’operazione che si inserisce nel più ampio piano di razionalizzazione e ammodernamento della rete commerciale, avviato per garantire la sostenibilità economica e il rilancio complessivo della Cooperativa in un contesto di mercato sempre più complesso e competitivo in modo particolare sul territorio bustocco. Da qui la scelta di Coop Lombardia di concentrare risorse ed iniziative commerciali sull’altro negozio di Busto Arsizio, in viale Duca d’Aosta, aperto da pochi anni ed in fase di continua crescita. Per quanto concerne il resto del territorio, per il 2026 è previsto l’avvio di numerosi cantieri per la ristrutturazione e l’ammodernamento di molti dei nostri negozi oltre che l’apertura di un nuovo “supermercato civico” a Bollate.
La scelta, già ampiamente comunicata lo scorso mese, risponde alla necessità di assicurare un equilibrio gestionale che possa consentire investimenti di risorse sui format più innovativi e performanti, come i nuovi punti vendita “Civico” e “Smart”, concepiti per coniugare convenienza, qualità e impatto ambientale ridotto, rafforzando il legame con le comunità locali.
Consapevole del valore umano e professionale che ha sempre caratterizzato le lavoratrici e i lavoratori di Busto Arsizio, la Cooperativa ha affrontato l’operazione con senso di responsabilità e nel pieno rispetto delle relazioni sindacali, assicurando il confronto e l’informazione preventiva alle rappresentanze. L’operazione garantirà sia il livello occupazionale che la continuità gestionale dei lavoratori e delle lavoratrici.
Coop Lombardia continuerà a impegnarsi per salvaguardare il proprio ruolo sociale e mutualistico, sostenendo al contempo un processo di rinnovamento indispensabile per affrontare con solidità le sfide del mercato e proseguire nella propria missione cooperativa a beneficio di soci, lavoratori e comunità».