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Sport | 02 ottobre 2025, 17:00

Mille euro per Niccolò: il canestro più bello lo segna la solidarietà

Al Memorial Sartoni, organizzato dai Basket Busto Lions, la generosità di squadre e famiglie si trasforma in un assegno per l'associazione "MeLa Gioco Onlus". Il presidente Ferrarini: «Una promessa mantenuta»

Il suono dei palloni che rimbalzano sul parquet, le corse a perdifiato e le risate di tanti bambini. Ma dietro l'energia contagiosa del 3° Memorial Niccolò Sartoni, andato in scena lo scorso weekend, c'era un obiettivo più grande: trasformare la passione per il basket in un gesto concreto. Missione compiuta. 

Al termine della due giorni organizzata dai Basket Busto Lions, il risultato più importante non è stato quello sul campo, ma la cifra sull'assegno simbolico consegnato alla famiglia di Niccolò: 1000 euro, interamente donati all'associazione "MeLa Gioco Onlus".

Una somma costruita mattoncino su mattoncino, grazie a un'incredibile gara di generosità che ha coinvolto tutti, dalle società partecipanti (Minibasket Play Gavirate, VBS Varese, Pallacanestro Cerro Maggiore, Robur Saronno e Gasch Gazzada) fino ai singoli genitori. A raccontare come è stato possibile è il presidente dei Lions, Fabio Ferrarini.
«Abbiamo chiesto una quota di 50 euro a squadra, ma in tanti hanno lasciato una cifra più consistente. Le famiglie dei nostri ragazzi, invece della quota societaria, hanno devoluto 5 euro per partecipante. E poi tanti genitori, magari comprando al bar o prendendo i gadget dell'associazione, lasciavano anche il resto per accrescere il ricavato solidale».

Un'ondata di affetto che ha permesso di superare le aspettative. «Abbiamo raggiunto una cifra vicina ai 1000 euro e abbiamo "arrotondato". Era una promessa che avevo fatto a Chiara (ndr, presidente dell'associazione ed ex fidanzata di Niccolò)» prosegue Ferrarini, sottolineando l'importanza del contributo. «Raccogliere 1000 euro in due giorni non è poco: so che MaLa Gioco sta facendo progetti importanti, come l'acquisto di un macchinario da donare all'ospedale di Legnano. Volevamo, come società, riuscire a dare una mano».

Il momento più emozionante è arrivato al termine del torneo, quando il presidente Ferrarini ha consegnato l'assegno al papà di Niccolò, Lorenzo, e alla sorella Irene, con un omaggio floreale per la mamma Sonia Oldrini.
«Siamo stati contenti tutti di poter donare una cifra importante», conclude Ferrarini. Una cifra che, unita ai sorrisi dei piccoli atleti, rappresenta il modo più bello per tenere vivo il ricordo di Niccolò.

Giovanni Ferrario

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