/ Gallarate

Gallarate | 19 agosto 2025, 16:16

Palazzetto dello sport e stagno di Moriggia: il Comitato «Salviamo gli alberi» accusa il sindaco di sottovalutare la questione ambientale

«La tutela della biodiversità non può essere oggetto di ironia: il Comune risponda con argomentazioni fondate alla richiesta di VIA»

Attivisti del Comitato Salviamo gli alberi

Attivisti del Comitato Salviamo gli alberi

Si alza il tono dello scontro tra il Comitato Salviamo gli alberi di Gallarate e il sindaco Andrea Cassani sulla vicenda del nuovo Palazzetto dello sport e sulla tutela dello stagno di Moriggia, habitat del Pelobate fosco, specie rara e protetta. Dopo le esternazioni del primo cittadino, arrivate anche a seguito di un comunicato del WWF Insubria, il Comitato richiama il sindaco «a un comportamento adeguato al ruolo istituzionale» e lo accusa di aver «intimidito» un rappresentante dell’associazione ambientalista, che aveva segnalato con correttezza la necessità di proteggere l’area.

Il gruppo civico denuncia come Cassani abbia «svilito o persino negato» un progetto del Parco del Ticino che, da oltre dieci anni, con il sostegno della Fondazione Cariplo e di numerosi esperti, ha rinaturalizzato e ripopolato la zona umida di Moriggia, rendendola un sito prezioso, seppur poco conosciuto. «Un patrimonio che Gallarate dovrebbe valorizzare – osservano – e di cui il suo sindaco dovrebbe andare fiero, assumendosi la responsabilità di tutelarlo».

Secondo il Comitato, alla loro interpellanza, «seria e documentata» e non volta alla polemica, il primo cittadino avrebbe risposto con «battute ironiche», evitando di fornire spiegazioni solide. Gli ambientalisti ribadiscono la richiesta di aprire un procedimento di verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) per il nuovo impianto sportivo e auspicano che il Comune «risponda in modo serio e motivato».

Il Comitato si dice pronto a fornire all’assessorato ai Lavori Pubblici tutta la documentazione raccolta e gli esiti dei sopralluoghi compiuti sul sito. «In un Pianeta sconvolto dalla crisi climatica e dall’estinzione di massa delle specie – concludono – la tutela dell’ambiente e della biodiversità, anche a livello locale, deve essere al centro dell’agenda politica e non ridotta a ironia di basso livello. Speriamo che ciò avvenga anche a Gallarate».

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO AD AGOSTO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore