Ci sarà anche una delegazione da Busto all’evento Fiab/Emergency in programma questa sera a Varese. I ciclisti aderenti pedaleranno a ripetizione, dalle 18, lungo un circuito di circa 4,5 chilometri, con punto di partenza in piazza Monte Grappa. La distanza percorsa sarà aggiunta a quella coperta nelle altre iniziative analoghe organizzate in tutta Italia, con lo scopo di coprire idealmente il tragitto fino a Kiev. «Un gesto collettivo – si legge nel materiale informativo - per dire che la pace si può portare, insieme, faticando, anche in salita. Ogni pedalata attraverserà almeno un luogo legato alla memoria e all’impegno civile: una piazza, una scuola, un murales, un monumento alla Resistenza. Un modo concreto per riscoprire, pedalata dopo pedalata, la forza della partecipazione. A tutti i partecipanti verrà consegnato uno “straccio di pace”, simbolo del nostro rifiuto di tutte le guerre».
Non manca un segno di vicinanza a Emergency, impegnata sul campo: «Nel progetto di assistenza sanitaria di base per le comunità remote in Ucraina, gli operatori di Emergency, con un’attività porta a porta, favorita anche dall’uso di biciclette, dialogano direttamente con la popolazione, censiscono i loro bisogni segnalando immediatamente i casi più gravi, riferendo i pazienti agli ambulatori più vicini».
«Da soli non si va lontano – osserva Marco Fardelli, socio Fiab, esperto promotore della mobilità ciclistica, tra i promotori a Busto dell'iniziativa – mentre insieme ci si può riuscire. Anche portando un messaggio di pace. Ecco perché, a Varese, ci saremo anche noi. Ci porteremo le bici in treno, così da evitare l’uso dell’auto sia all’andata che al ritorno, e ci uniremo agli altri partecipanti. Ovviamente chiunque voglia aggregarsi può presentarsi anche direttamente in piazza Monte Grappa: lì ci saranno i gazebo di Fiab ed Emergency, distribuiremo materiale informativo e faremo viaggiare il nostro messaggio».