Tragica domenica sulle montagne della Lombardia: due vittime in poche ore. Un uomo ha perso la vita sulle montagne di Aprica, in Valtellina, in seguito a una caduta mentre era impegnato in un'escursione.
Secondo le prime informazioni l'escursionista, di cui al momento non si conoscono le generalità, è precipitato mentre si trovava in una zona impervia tra il bivacco Aprica e il Dosso Pasò, a oltre duemila metri di quota, in provincia di Sondrio. La caduta non gli ha lasciato scampo: una volta raggiunto dai soccorritori e dalle squadre del soccorso alpino per lui non c'è stato nulla da fare e i sanitari non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Le operazioni di recupero della salma sono ancora in corso.
L'altra tragedia si è verificata invece nel Lecchese. Qui, nel primo pomeriggio di oggi, i vigili del fuoco sono stati attivati per la ricerca di un escursionista che non ha fatto rientro da un'escursione nella zona montana del comune di Crandola Valsassina. Immediatamente è stata inviata una squadra di specialisti SAF (Speleo Alpino Fluviale) dal Comando provinciale di Lecco. In parallelo è stato attivato il Reparto Volo Lombardia dei vigili del fuoco con l’elicottero Drago 150 da Malpensa.
Gli specialisti sono quindi riusciti a ottenere indicazioni precise sull’ultima posizione rilevata dal telefono cellulare dell'escursionista. Il velivolo Drago 150, dotato della tecnologia necessaria per la triangolazione del segnale, ha raggiunto la zona indicata e, in pochi minuti, ha individuato la posizione del dispositivo. Due aerosoccorritori sono stati calati con il verricello sul posto, dove purtroppo hanno rinvenuto il corpo privo di vita dell’escursionista. L’operazione è stata svolta in stretta sinergia con il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. Anche in questo caso le operazioni di recupero del corpo sono tuttora in corso.