Un secondo posto nell'acrobatic routine permette alla Busto Nuoto di chiudere anche l'ultimo campionato italiano con una medaglia al collo. Invernali ed estivi, junior e assoluti: le draghette sono sempre salite sul podio in una delle gare in programma.
Il risultato dei tricolori di Cuneo è ancora più prezioso visto poi quanto successo nella finale della gara a squadre: la diciassettenne Mia Bernault ha accusato un malore nel corso dell'esercizio (QUI LE IMMAGINI dal minuto 2'30") ed è stata prontamente soccorsa dagli assistenti bagnanti della struttura piemontese e dai tecnici biancorossi. La ragazza si è ripresa a bordo vasca ed è stata poi trasportata precauzionalmente al pronto soccorso. «Mia sta bene, ma farà ulteriori controlli per capire la ragione di questo duplice malessere – spiega il presidente della società Renato Borroni – Già nel corso delle eliminatori si era fermata e avevamo avuto modo di ripetere l'esercizio schierando la riserva Elisa Farina, che ben si è comportata». Il sesto posto ottenuto ha dato diritto alle biancorosse di partecipare, con ambizioni, alla finale, con Bernault in vasca: «La mattina della finale, Mia aveva provato e non aveva avuto nessun segnale o presentimento che il malessere potesse ripetersi – precisa Borroni – È stato abbastanza scioccante quanto successo, ma fortunatamente si è ripresa subito dopo».
I punti non ottenuti nel corso della gara a squadre, in cui si poteva pensare anche di salire sul podio, ha fatto scivolare la Busto Nuoto oltre a quel quarto posto nella classifica generale che sarebbe stato nelle corde delle ragazze allenate da Stefania Speroni, che invece hanno chiuso al sesto posto dietro anche Seregno e All Around Sport oltre che Savona (prima), Aurelia (seconda) e Montebelluna (terza). Oltre alle due gare a squadre, la Busto Nuoto ha centrato la finale anche nel Solo femminile, nel Solo maschile e nel duo misto.
«Nonostante le vicissitudini di questo campionato, disputato nel bellissimo stadio del nuoto di Cuneo, sede ideale per una manifestazione di questo tipo, è motivo di soddisfazione aver fatto quaterna nei due campionati junior e nei due assoluti. Certo, quanto successo lascia un po' di amaro in bocca, ma abbiamo dimostrato, una volta in più, grande resilienza per esserci adattati alla situazione e alle difficoltà. Ringrazio atlete e tecnici per aver lavorato ottimamente nonostante il pendolarismo tra una piscina e l'altra: il gruppo si è dimostrato molto coeso e ha sempre tirato fuori grandi risultati. Per il bilancio definitivo della stagione aspettiamo i campionati italiani Ragazze, che si svolgeranno a Savona dal 2 al 6 luglio, e quello Esordienti, dal 25 al 28 luglio a Riccione».