/ Politica

Politica | 01 giugno 2025, 08:36

«Nonostante le difficoltà, lavoriamo per animare il centro di Busto»

Dopo la chiusura di Biancolatte, in via Cardinal Tosi, l'assessore Matteo Sabba analizza le difficoltà dei commercianti. «Una scelta maturata nel tempo, non frutto dell'ultimo periodo. Puntiamo ad animare la città, ma i costi energetici pesano». Nuovo ristorante in arrivo al posto del Buar Bistrot

«Nonostante le difficoltà, lavoriamo per animare il centro di Busto»

Una vetrina si spegne nel centro di Busto Arsizio, e non una qualsiasi: la chiusura di “Biancolatte” in via Cardinal Tosi, dopo vent'anni, ha suscitato amarezza e riflessioni. Una situazione complessa su cui, all'indomani della notizia, fa il punto l'assessore al commercio Matteo Sabba, tra le difficoltà del momento e la volontà di rilanciare il cuore pulsante della città.

«Commercialmente parlando – commenta l'assessore Sabba - l'anno è partito male. Quello che possiamo fare noi non può, di punto in bianco, cambiare subito la situazione: scelte come quella di Biancolatte sono maturate nel corso di mesi e non sono indubbiamente frutto di scelte dell'ultimissimo periodo». 

In Comune, così come per le associazioni di settore, l'obiettivo principale è animare il centro cittadino affinché i bustocchi (e non) continuino a frequentarlo, in modo da rendere maggiormente “visibili” anche le vetrine dei commercianti. Non è però una legge matematica: «Pur cercando di portare gente in centro e di farlo vivere con eventi, anche durante i giorni feriali come quelli che sono stati organizzati per l'estate, il processo che ci attende è lungo. Il momento non è semplice: i negozianti fanno quello che possono, così come noi facciamo il massimo per poter essere di supporto, cercando di portare gente in centro. Le variabili in gioco, però, sono davvero tante». 

Tra quelle che non aiutano c'è, indubbiamente, l'aumento dei costi: «Confindustria – prosegue Sabba - ha sottoposto al Governo uno dei temi più importanti in questo momento, quello del costo dell'energia elettrica, e ha chiesto interventi strutturali per sostenere le imprese. Anche a un commerciante, ormai, le bollette costano quasi quando il canone d'affitto e non è sempre facile far quadrare i conti».

Nella zona di via Cardinal Tosi, però, non sempre il segnale è negativo: oltre a chi prenderà presto il posto di Biancolatte, sarà presto nuovamente attivò l'ex Buar Bistrot: al suo posto presto nascerà un ristorante giapponese

Giovanni Ferrario

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore