Reati sostanzialmente stabili nel complesso in provincia di Varese, ma aumentano i furti in abitazione, le truffe ai danni degli anziani, mentre calano i problemi legati allo spaccio di stupefacenti, stalking e maltrattamenti. E' il quadro a grandi linee che emerge dai dati relativi al 2024 diffusi oggi in occasione della Festa della Polizia di Stato, che a Varese ha celebrato i suoi 173 anni di storia nella splendida cornice di Ville Ponti davanti a tutte le autorità civili, istituzionali e militari del Varesotto.
Un'occasione per ribadire l'importanza e il grande lavoro che quotidianamente la Polizia di Stato svolge sul nostro territorio in collaborazione con le altre forze dell'ordine. Una sicurezza che mette il cittadino sempre al primo posto. Lo ribadisce il motto scelto anche quest'anno in occasione dell'evento: "Esserci sempre".
«A testimoniare anche quest’anno l’esserci sempre della polizia di Stato - ha esordito durante il suo intervento il Questore di Varese Carlo Mazza - è l'impegno per la sicurezza della comunità e del territorio. "Esserci sempre" è il motto scelto anche quest'anno. E in relazione al nostro territorio questa parola si declina nel lavoro che svolgiamo per garantire la sicurezza e confermare la qualità della vita che contraddistingue la provincia di Varese. Per raggiungere questi risultati la polizia di Stato deve esserci sempre con la ragione, ma anche con la passione: la ragione per garantire il rispetto delle leggi, la passione per l'impegno da profondere ogni giorno per aiutare i cittadini, in particolare le fasce più deboli e bisognose».
Il Questore ha poi provveduto a rendere note alcune statistiche tracciando un bilancio dell'anno di attività: «Le statistiche nel 2024 indicano un lieve incremento dell’indice di delittuosità, con un +0,5% complessivo - ha svelato Mazza - Significativo l’aumento relativo ai furti: +13 %. I furti in abitazione sono sempre più ricorrenti, con un +23%. Diminuiscono invece le truffe (-13%), soprattutto le truffe informatiche, mentre aumentano quelle ai danni delle persone anziane: +16%. I reati contro la persona sono sostanzialmente stabili - ha aggiunto - così come le violenze sessuali (69 casi sia nel 2023 che nel 2024). In calo invece le altre tipologie di reato, come stalking e maltrattamenti. Diminuiscono anche i reati in materia di droga (-11%), mentre aumentano i sequestri di sostanze stupefacenti, in particolare grazie alle azioni repressive nei boschi dello spaccio». «I dati del capoluogo - ha aggiunto - sono in controtendenza rispetto al resto della provincia: a Varese calano i furti e rapine, mentre aumentano a Busto Arsizio e Saronno».
Il Questore ha poi sottolineato il grande lavoro svolto anche in ottica di prevenzione, in particolare «il sistema di videosorveglianza negli ospedali della provincia e i presidi di polizia attivati nei pronto soccorso di Busto e Gallarate». Ha poi ricordato alcune delle attività della polizia nei mesi passati, soprattutto in materia di contrasto al traffico di stupefacenti o alle truffe ai danni di anziani, concludendo ribandendo il grande lavoro svolto contro l’emergenza passaporti, che ha interessato l’intero territorio («E' stato possibile ridurre la tempistica degli appuntamenti da un anno a meno di un mese» ha detto Mazza) e all'attenzione riservata alla gestione dell’ordine pubblico: in provincia nel 2024 sono stati gestiti 525 servizi di ordine pubblico senza incidenti.
«Tutti questi importanti risultati si devono all'impegno e all'abnegazione di uomini e donne che vestono le divise della polizia, ma non sarebbero possibili senza il supporto di chi opera nell’ambito delle istituzioni e della società civile. Per questo voglio ringraziare il prefetto Salvatore Pasquariello, le Procure di Varese e Busto, i comandanti provinciali di Guardia di Finanza e Carabinieri, la polizia penitenziaria, i vigili del fuoco, il 118 e a tutte le polizie locali, preziossime nell’ambito dei tanti interventi di sicurezza urbana. E grazie anche ai sindaci e ai rappresentanti della società civile».
Il discorso del Questore si è concluso con un auspicio finale, «quello di poter definire le procedure per il nuovo commissariato di Gallarate e poter posare almeno simbolicamente la prima pietra di questa nostra nuova casa. Assicuro il mio totale impegno in questo senso e rinnovo un appello alle istituzioni affinché assecondino il mio sforzo in modo tale da realizzare un punto operativo fondamentale per il lavoro degli operatori e per la sicurezza dei cittadini».
La cerimonia si è conclusa con la consegna dei riconoscimenti ai membri della Polizia di Stato distintisi nel corso degli ultimi anni per il loro lavoro.
Ecco alcuni dati dell'attività della Polizia di Stato in provincia di Varese nel 2024:
Arresti: 201 (-2% rispetto al 2023)
Denunce a piede libero: 1.497 (+4%)
Persone controllate: 63.559 (+4%)
Veicoli controllati: 29.969 (+7%)
Armi sequestrate: 73 (+330%)
Sequestri di cocaina: gr. 7.467 (-68%)
Sequestri di oppiacei: gr. 1.216 (+147%)
Sequestri di cannabinoidi: gr. 18.749 (-95%)
Ammonimenti per violenza domestica: 64 (+121%)
Ammonimenti per atti persecutori: 35 (-19%)
Avvisi orali: 130 (-13%)
Fogli di via obbligatorio: 117 (+4%)
Daspo: 47 (-43%)
Dacur (cd. Daspo urbano): 23 (+667%)
Decreti di espulsione: 365 (-24,11%)
Permessi di soggiorno rilasciati o rinnovati: 25.463 (+18,27%)
Revoche del titolo di soggiorno: 107 (+245,16%)
Provvedimenti di allontanamento stranieri irregolari: 38 (-11,63%)