Si è conclusa questa mattina, nel parcheggio di via De Magri a Gallarate, alle spalle del Museo Maga, un’intensa e partecipata simulazione didattica nell’ambito del Progetto Unico di Educazione Stradale promosso da Regione Lombardia per il biennio 2023-2025. Un “compito di realtà” in piena regola, che ha coinvolto numerosi studenti delle scuole cittadine sotto la guida dell’Istituto Falcone, scuola polo regionale del progetto.
A rendere la mattinata straordinariamente concreta è stata la messa in scena di un incidente stradale, costruito nei dettagli da esperti del settore: uno scontro tra un’auto e un motociclo a una velocità di circa 30 km/h, con il coinvolgimento di un manichino per simulare l’impatto su un giovane centauro. Un evento forte, ma calibrato, capace di scuotere la coscienza e accendere il pensiero critico dei ragazzi. Subito dopo, sono entrati in azione i professionisti del 118, con il supporto della Croce Rossa Italiana e della Polizia Locale, mostrando passo dopo passo le procedure di primo intervento: dalla messa in sicurezza dell’area alla chiamata al numero unico d’emergenza, fino alle operazioni sanitarie e alla gestione dei rilievi sul posto.
L’assessore alla sicurezza del Comune di Gallarate, Germano Dall’Igna, presente all’iniziativa, ha sottolineato il valore educativo dell’incontro con parole sentite: «È un piacere essere qui con voi oggi. Un grazie di cuore all'IPC Falcone per questa bella iniziativa, e un ringraziamento speciale al Dirigente scolastico Vito Iacqua, sempre in prima linea nel proporre progetti innovativi e vicini ai giovani. Ringrazio anche l'Associazione "La Strada" e il suo referente dottor Orsenigo, per il 118 la Croce Rossa Italiana e non ultimo la Polizia Locale e l'ufficiale Mauro Adamati».
L’assessore ha poi rivolto un messaggio diretto ai ragazzi, invitandoli a riflettere sull’importanza delle loro azioni: «Il "compito di realtà" è un'opportunità preziosa per avvicinare la scuola alla vita vera, e la collaborazione con la Polizia Locale vi aiuta a capire quanto il rispetto delle regole e la partecipazione attiva siano fondamentali per vivere bene insieme. Complimenti a voi tutti e ragazzi per l'impegno che state dimostrando: siete voi a dare forma al domani, ogni giorno, con le scelte che fate oggi. Perché essere cittadini non è solo un diritto, è una missione. E voi la state portando avanti alla grande».
Un’esperienza, questa, che resterà nella memoria dei partecipanti non solo per la sua spettacolarità, ma soprattutto per il suo contenuto educativo. La strada, oggi, non è stata solo un luogo da attraversare, ma una palestra di consapevolezza civica.