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Sport | 14 novembre 2024, 07:45

Legnano senza freni, anche l'Orlandina abbassa il capo

Settima vittoria consecutiva (e quarta in dieci giorni) per i Knights che dominano fin dall'avvio con i siciliani e consolidano un primato sempre più scintillante. In scia resiste solo Treviglio, nel frattempo a segno in casa di Imola nello scontro diretto tra inseguitrici

Raivio e capita Quaroni (foto legnanobasket)

Raivio e capita Quaroni (foto legnanobasket)

È gara a senso unico quella del PalaBorsani, undicesimo turno del campionato di Serie B e secondo infrasettimanale casalingo consecutivo per Legnano. La truppa di Paolo Piazza ammazza il match fin dall'avvio. 2-2 d'apertura, con l'ex di turno Cecchinato a rispondere al primo canestro di capitan Quarisa, ma poi parte il monologo legnanese. La difesa dell'Orlandina (priva del lungodegente Gatti e del rientrante Jasaitis) è in “bambola”, una costante per tutto il match, e Legnano affonda il coltello, sfiduciando, con percentuali da sogno, la formazione guidata da Domenico Bolignano. Il 69% del primo quarto (11/16 complessivo) è quasi bissato nella seconda frazione: al rientro negli spogliatoi per la pausa lunga Legnano ha infilato 20 dei 31 tentativi (64,5%) dal campo, condito dal 57% dall'arco dei 6,75 frutto di otto triple a segno (e cinque “bombaroli” differenti), a dimostrazione della qualità dell'attacco di casa. Il popolo biancorosso si esalta mentre Capo non si desta mai, almeno fino al 50-17 del 17' quando, dopo 8 punti consecutivi di Sodero, anche il 2004 Fernandez si iscrive al festival della fiondata.

Il +33 è margine di estrema sicurezza, che permette di guardare alla gara con tutta serenità, compresa quella che fa abbassare un po' il ritmo, atletico e mentale. Tanto, in un modo o nell'altro, c'è sempre tempo di trovare la via del canestro, con un Raivio quasi perfetto (6/7 nei primi 20', doppia doppia finale con 10 rimbalzi). 

La ripresa si gioca al gatto con il topo: i tentativi di Capo d'Orlando di alzare l'andatura sono tutti puntualmente rintuzzati da Quaroni e compagni, anche quando i siciliani si “riavvicinano” a -19 (62-43 al 28'). Sono cinque i Knights che vanno in doppia cifra e respingono senza difficoltà il tentativo altrui di riemergere (84-54 al 35'). È ampiamente più che sufficiente per vivere un finale di gara senza ulteriori problemi, dando spazio anche ai giovanissimi. 

Nell'intervallo del match, sul parquet dell'impianto castellanzese sono sfilate le squadre giovanili dell'ABA e dell'ABA Pink, un totale di 210 atleti tra i 12 e i 19 anni suddivisi in 13 squadre. 

IL TABELLINO

Sae Scientifica Legnano-Capo d'Orlando 86-63 (28-7; 53-27; 71-43)
LEGNANO: Lavelli, Agostini 10, Scali 3, Oboe 4, Quarisa 11, Gallizzi 9, Consolandi, Sodero 10, Colombo, Raivio 22, Fernandez 3, Mastroianni 14. All. Piazza.
ORLANDINA: Moltrasio 6, Cecchinato 19, Atonietti 4, Marini, Pagano, Furin 15, Barattini 4, Galipò 2, Malaventura 3, Fresno 10. All. Bolignano. 

Giovanni Ferrario

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