“Vi vedo qua, tutti pieni di sogni. Sognate, che è la cosa più bella del mondo. Vi svelo un segreto: per sognare non bisogna chiudere gli occhi. Dovete aprirli. Leggere, scrivere, inventare. Leggete le fiabe, perché insegnano che i draghi possono essere sconfitti. …perché ognuno di voi, vivendo, è l’eroe, il protagonista di una storia che non si ripeterà mai più per l’eternità. Non abbiate paura, perché siamo tutti insieme. Il mondo ha bisogno di essere bello…». Ha scelto le parole “dense di saggezza pedagogica” che Roberto Benigni aveva pronunciato in Piazza San Pietro lo scorso 26 maggio per la Giornata mondiale dei Bambini, Barbara Pellegatta, l’ex dirigente del Verri di Busto, ora ai vertici del comprensivo di Somma Lombardo.
Ha scelto l’autore della “Vita è bella” per salutare i componenti di una “scuola viva” dove ha potuto “assaporare calore e fermento”. «Unendomi a lui, vi dico cari bambini e bambine, ragazzi e ragazze, sognate, perché è la cosa più bella del mondo! Ma non ad occhi chiusi. Aprite i vostri occhi, genuini e semplici, e lasciatevi incuriosire da quello che vedranno; leggete, nella realtà, di principi e fate, di principesse e maghi, di scienziati e uomini e donne dal grande ingegno; ma se incontrerete orchi e draghi, non abbiate paura: insieme ai vostri insegnanti, imparerete a scrivere una storia in cui essi potranno essere sconfitti, e di questa storia siate voi i protagonisti e gli eroi».
Agli insegnanti ha raccomandato di accompagnare gli alunni a leggere il presente e il passato, a scrivere il futuro, «ma prima sappiate incuriosirli e appassionarli, instillate in loro il desiderio e la voglia di scoprire cosa si cela dietro ogni realtà, aiutateli a sognare un mondo “bello” e fornite loro strumenti per costruirlo, senza che si arrendano di fronte alle difficoltà e facendo loro sentire tutta la forza della vostra presenza e tutta la fiducia nelle loro possibilità».
Parole anche per i genitori. La dirigente li invita a unirsi agli insegnanti in questo compito. Da soli, non si riesce. «Supportate i vostri figli, vivete con loro esperienze, gioite con loro di ogni piccola scoperta, sosteneteli in ogni fatica e, soprattutto, credete in loro, sempre e comunque».
E per i collaboratori scolastici: «L’accoglienza di ogni giorno, la cura degli ambienti e il supporto nelle attività quotidiane saranno elementi preziosi all’interno della comunità educante».
Tra tutti non potevano mancare parole rivolte al Dsga e al personale di segreteria che Barbara Pellegatta ha da subito ringraziato. «Da subito mi avete offerto fattiva collaborazione, indispensabile per il funzionamento e la crescita dell’Istituto, e all’Amministrazione Locale, che già ho avuto modo di incontrare e con la quale sono certa nascerà una altrettanto proficua collaborazione».
«Da parte mia, in qualità di dirigente – conclude - mi assumo l’impegno e la responsabilità di “esserci”, al fianco di tutti voi, alunni, insegnanti, genitori, personale scolastico, e di lavorare, con impegno e passione, “in squadra” con voi per garantire una scuola di qualità e un ambiente accogliente e inclusivo, nel quale ognuno dei nostri piccoli e grandi alunni possa scrivere, anche quest’anno, una nuova pagina di storia. “Non abbiamo paura, perché siamo tutti insieme” E poiché “il mondo ha bisogno di essere bello”, insieme, lavoriamo perché i nostri bambini e ragazzi sappiano un giorno davvero renderlo migliore».