Sono proseguiti ieri gli eventi del palio di Gorla Minore, con una serata dedicata ai giochi e al cibo, con una sfida da leccarsi i baffi.
A raccontarle, il presidente del comitato del palio, Massimo Lavazza: «Per la corsa con l’uovo, come dice il nome stesso, si corre con un cucchiaio con sopra un uovo che non deve cadere. Nello "scorritavolo" i partecipanti devono scivolare per 25 metri; poi c’è la maglietta bagnata con 30 maglie in un secchio d’acqua che vanno indossate per poi correre e lo sci a quattro».
Ma la parte migliore, secondo il presidente, è l'abbuffata: «Quest’anno prevede mezzo chilo di pasta, mezzo chilo di anguria, mezzo chilo di tiramisù e 400 grammi di burrata. Questi devono essere mangiati da quattro persone per ogni contrada».
E allora, nonostante il tempo incerto, si è dato il via ai giochi con tanta voglia di portare i punti a casa. Le contrade si sono sfidate con entusiasmo, portando energia e competizione sana al campo sportivo. Ogni squadra ha messo in campo il meglio di sé, cercando di aggiudicarsi la vittoria in ciascuna delle prove.
L'abbuffata è stata senza dubbio il momento più atteso della serata. Vedere le squadre affrontare un simile banchetto ha suscitato l’ilarità e il tifo del pubblico, con applausi e incoraggiamenti che risuonavano nell’aria. La combinazione di cibo e competizione ha creato un’atmosfera di festa e condivisione, in perfetto spirito del palio.
Ora l’appuntamento è per questa mattina alle 10 con la corsa delle carriole in via Carducci e alle 15 con i giochi d’acqua, poi le premiazioni.