Con l’improvvisa scomparsa del sindaco Mirella Cerini, la giunta castellanzese si è ritrovata, di fatto, non solo senza la sua guida, ma anche con un “assessore” in meno; la prima cittadina, infatti, all’assegnazione delle deleghe aveva tenuto per sé quelle all’informatica, all’urbanistica e all’edilizia.
Se la delega all’informatica è stata assorbita dall’assessore al bilancio Maria Luisa Giani, il gruppo Partecipiamo si è trovato di fronte alla necessità di trovare una figura preparata e competente che potesse supportare i lavori relativi al settore del governo del territorio.
La scelta è ricaduta su Vanni Mirandola, nuovo assessore esterno di Castellanza, che è stato presentato alla cittadinanza nella mattinata di mercoledì 12 giugno.
«Abbiamo promesso ai cittadini che avremmo continuato a lavorare come abbiamo sempre fatto – ha spiegato la vicesindaco reggente Cristina Borroni – e per questo abbiamo voluto cercare una persona da inserire nella giunta che fosse in possesso di reali competenze tecniche in materia di urbanistica e di governo del territorio.
La figura che abbiamo individuato ha grande esperienza sia dal punto di vista tecnico che in quello amministrativo. Siamo convinti che l’apporto che porterà alla squadra sarà prezioso; non era scontato trovare qualcuno con un curriculum così importante in un lasso di tempo così breve, ma siamo stati fortunati».
L’architetto Mirandola, infatti, ha fatto parte dell’amministrazione comunale di Pero, dove tutt’ora risiede, dal 1997 in qualità di consigliere comunale e assessore all’organizzazione e bilancio, dopo aver fatto parte della commissione edilizia per diversi anni, dall’inizio degli anni ‘90.
Dal 2007 è stato consigliere e assessore, con delega ai lavori pubblici e all’ambiente e dal 2012 a giugno 2024, con delega alle politiche del territorio, ambiente e mobilità.
«La scomparsa di Mirella è stato un momento difficile e complicato per tutti noi – ha proseguito Cristina Borroni – non solo è venuta a mancare un’amica, ma anche la leader che sin dall’inizio ci ha guidato e spronato.
Nonostante questo, però, il gruppo ha tenuto e la coesione necessaria per andare avanti non è venuta meno; come sempre abbiamo intenzione di mantenere la nostra promessa fatta ai cittadini di Castellanza: lavorare in gruppo senza perseguire interessi personali ma solo il bene della città».
Assessore uscente del Comune di Pero, l’architetto ha già fatto i primi incontri con la giunta e con gli uffici comunali per iniziare a conoscere al meglio la situazione cittadina, con particolare attenzione alle numerose aree dismesse presenti sul territorio.
«Con l’esito delle ultime elezioni ero convinto che la mia esperienza politica fosse giunta al termine – ha raccontato il nuovo assessore Vanni Mirandola – ed è per questo che la chiamata che ho ricevuto da Castellanza mi ha stupito; sono onorato di essere qui e mi sono subito messo a disposizione del gruppo, sicuramente per me che vengo da fuori si tratta di un’avventura, ma le sfide mi sono sempre piaciute.
Gli impegni da affrontare sono tanti, e il tempo è poco, ma ho esperienza con le grandi aree dismesse e so che insieme potremo fare molto, anche perché qui ho trovato un gruppo di persone oneste e motivate con cui lavorare».