Mancanza di riscaldamento, docce fredde, spogliatoi in cattive condizioni. Le lamentele sulla situazione della piscina Manara di Busto Arsizio, che il mese scorso hanno portato a un’audizione dei gestori in commissione Sport, continuano ad arrivare.
In questo caso è una utente “storica”, Marta Gallazzi, a lamentare la situazione in cui versa l’impianto: «Frequento questa piscina da quarant’anni e sono allibita dallo stato in cui è sprofondato un ambiente frequentato da bambini ed anziani», lamenta.
La cittadina rivolge le sue proteste all’amministrazione di Busto, proprietaria dell’impianto. Attraverso una lettera inviata, tra gli altri, al sindaco Emanuele Antonelli e all’ufficio Sport, sollecita il Comune ad affrontate il problema. «E restituiteci un servizio decoroso», la richiesta.
Nei mesi scorsi sono state numerose le lamentele da parte di chi utilizza l’impianto, talvolta anche corredate da fotografie. Il caso era stato affrontato a novembre anche in commissione Sport. Il sindaco Antonelli si era detto non soddisfatto delle risposte di Forus, dando appuntamento al gestore al mese successivo.
Erano arrivate anche delle penali da parte dell’amministrazione.
Ma le proteste degli utenti continuano. «Lo sport è un diritto di tutti o è solo slogan da campagna elettorale? – domanda la cittadina –. L’unica soluzione per noi utenti è disdire l'abbonamento? 54 euro al mese, 650 euro all'anno per un servizio pessimo».
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sabato 26 aprile
venerdì 25 aprile