“Majorino non perde occasione per attaccare Salvini e questa volta lo fa toccando il tema della casa, continuando a dimostrare di avere una comprensione limitata della situazione. La questione delle occupazioni abusive non è affatto una novità, ma piuttosto un segno evidente che gli apparati di servizi sociali del Comuni a guida PD non funzionano adeguatamente.
La Lega ha compiuto sforzi significativi attraverso i nostri ministri per affrontare questo problema, ad esempio, con lo sgombero di via Bolla e la riqualificazione dei complessi occupati da anni. Nel 2022, con l'Assessore Rizzi abbiamo stanziato fondi notevoli nel quadro del piano casa 2022, per inciso 1,5 miliardi di euro, e continueremo a farlo.
Per quanto previsto sul fondo affitti dovrebbero ricordarsi che sono stati eliminati dal Governo Conte bis, a traino PD e M5S, e riconfermati dal governo Draghi il taglio dei sostegni affitti e morosità incolpevole.
Majorino dovrebbe smettere di fare propaganda politica sterile e dovrebbe ricondursi alla realtà. La Regione sta lavorando, il Ministro Salvini sta lavorando, ma sinceramente non siamo ancora riusciti a capire cosa faccia Majorino. Oltre, quindi, a essere come sempre fuori strada, il capogruppo del PD in Regione fa una curiosa richiesta alla premier Meloni: quella di ritirare le deleghe del Ministro Salvini. Vorremmo ricordare a Majorino che la nostra Costituzione non prevede in alcun modo questo tipo di prerogativa al Presidente del Consiglio dei Ministri; perciò, la prossima volta che deve attaccare Salvini prima almeno si faccia una ripassata di diritto costituzionale”.
Lo dichiara in una nota Emanuele Monti (Lega), Presidente della Commissione Welfare e Casa del Consiglio regionale della Lombardia, in risposta alle recenti polemiche di Majorino sulla casa e Salvini.