Francesco Attolini ha deciso di non fare passi indietro. All’“ultimatum” del sindaco Emanuele Antonelli, non sono seguite - almeno per ora - le dimissioni da amministratore unico di Agesp Energia.
A questo punto, dovrebbe essere avviato l’iter per la revoca dell’esponente di Fratelli d’Italia dal ruolo che ricopre dal maggio scorso nella società il cui 70 per cento delle quote è appena stato ceduto ad Acinque. Così, perlomeno, ha fatto sapere ieri sera il sindaco nella riunione di maggioranza.
Si avvicina dunque alla conclusione – salvo colpi di coda – il caso divampato una settimana fa, quando il Partito Democratico di Busto Arsizio protestò per il post pubblicato su Facebook da Attolini con la foto di una montagna su cui si staglia l’immagine di Hitler.
Pressoché immediata la presa di distanza di Fratelli d’Italia, a livello provinciale e cittadino, con la sospensione dagli incarichi che ricopriva nel partito.
Ma mentre il caso montava a livello nazionale – dagli articoli di stampa allo show di Maurizio Crozza – l’interessato decideva di restare al proprio posto al vertice di Agesp Energia.
Anche dopo “l’ultimatum” arrivato ieri da parte del sindaco Antonelli, che si attendeva un passo indietro entro sera.
Le dimissioni, però, non sono arrivate. Se non ci saranno ulteriori novità in mattinata, dovrebbe quindi prendere il via l’iter per la revoca di Attolini dal ruolo che ricopre nella società del gas, come tra l’altro sollecitato da una mozione urgente presentata ieri da buona parte dei gruppi di opposizione.
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