E’ stato approvato dalla giunta, su proposta della vicesindaco e assessore allo Sviluppo economico Manuela Maffioli, un nuovo bando per l’erogazione di contributi a fondo perduto alle micro, piccole e medie imprese del commercio, della ristorazione, del terziario e dell’artigianato che si trovano nel territorio del Distretto Urbano del Commercio, nell’ambito del Bando Regionale per la misura “Sviluppo dei Distretti del Commercio 2022-2024”.
Si tratta della seconda edizione del bando già pubblicato nello scorso mese di giugno per cui la Regione aveva messo a disposizione delle aziende 200.000 euro, a seguito del progetto presentato dall’Amministrazione Comunale “Verso il 2030: nuovo commercio di prossimità e smart city”.
Il progetto aveva ottenuto il punteggio previsto per la soglia di eccellenza con il riconoscimento di un contributo complessivo pari a 630.000 euro (di cui 200.000 euro per le imprese nel perimetro del DUC).
A seguito della scadenza del primo bando le risorse non sono esaurite: si è pertanto deciso di riproporre un secondo bando mettendo a disposizione l’importo residuo di circa 100.000 euro, che potrebbe essere incrementato con eventuali residui e/o rinunce da parte delle imprese che hanno partecipato alla prima edizione del bando.
L’iniziativa, come ricordano il sindaco e presidente del Distretto Emanuele Antonelli e l’ assessore alla partita Maffioli, intende sostenere il tessuto economico e promuovere la rigenerazione economica urbana, permettendo la partecipazione anche a coloro che sono già stati ammessi al primo bando, purché presentino la richiesta a valere su investimenti differenti.
“Il commercio, anche nella nostra città, sta vivendo un periodo di generale flessione. Anche per questo abbiamo ritenuto doveroso dare una seconda possibilità alle attività che hanno sede nel perimetro del Distretto” commentano.
Le domande ammissibili saranno finanziate in ordine cronologico di ricezione in modo indifferenziato (senza distinzione tra imprese nuove o già esistenti).
In caso di ulteriori risorse residuali si opererà una ridistribuzione privilegiando chi non ha partecipato al primo bando
Il nuovo bando sarà pubblicato il 1 novembre 2023: le domande dovranno essere presentate dal 15 novembre al 31 gennaio 2024.
Le spese dovranno essere rendicontate subito in sede di domanda a fronte di fatture sostenute con decorrenza 28/03/2022.
Per ottenere il contributo le aziende dovranno essere in regola con il pagamento dei tributi locali e delle sanzioni amministrative nei confronti dell’Amministrazione Comunale.
L’aiuto è concesso come agevolazione a fondo perduto, a fronte di un budget di spesa liberamente composto da spese in conto capitale e spese di parte corrente.
Il contributo previsto è pari al 50% della spesa ammissibile totale (in conto capitale e di parte corrente) al netto di IVA, e in ogni caso non potrà essere superiore all’importo delle spese in conto capitale, fino ad un massimo complessivo per ciascun operatore pari a 5.000 euro.
L’investimento minimo ammissibile (considerato come somma delle spese in conto capitale e delle spese parte corrente) è 1.000 euro di cui almeno 500 euro di spese in conto capitale.
Sono ammissibili progetti di investimento che possono includere le seguenti tipologie di interventi: riqualificazione e ammodernamento, in una prospettiva di innovazione e sostenibilità; accesso, collegamento e integrazione dell’impresa con infrastrutture e servizi comuni offerti dal Distretto o compartecipazione alla realizzazione di tali infrastrutture e servizi comuni.
Qualsiasi informazione relativa al bando potrà essere richiesta al Servizio Assistenza sul Bando all’indirizzo e-mail: bandoducbusto@gmail.com