«Onesto, tenace, volitivo, gentile, generoso e premuroso». Scorrono gli aggettivi che identificano il «simpatico bustocco» di nome Giancarlo Castiglioni nel video realizzato per la trentesima edizione del premio a lui dedicato. Al DoubleTree by Hilton di Solbiate scorrono, si staccano, si posano sulla panathleta prescelta per questo riconoscimento nel 2023: Carmen Colombo Galli. LEGGI QUI
Lei, che ha un curriculum infinito, che per tutta la vita si è dedicata agli altri, che ha combattuto contro le conseguenze gravissime di un incidente: «Sono una sopravvissuta. Mi dicevo, devo andare a casa perché ho tantissime cose da fare. Non sono morta, grazie ai medici e a Carmen». E ancora, spiega già il suo prossimo progetto, sottolineando: «Il premio mi stimola a essere tenace per far star bene gli altri». Come, appunto, con il progetto "Dopo di Noi" che la serata contribuisce a sostenere.
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Ma ci sono altri fili che afferrano la serata organizzata dal Panathlon club La Malpensa, guidato da Giovanni Castiglioni, e stringono a sé i protagonisti. Perché accanto all'assegnazione del riconoscimento - presenti i figli di Giancarlo e le associazioni che avevano fondato originariamente gli Amici di Giancarlo Castiglioni, e tra gli interventi quelli del sindaco Emanuele Antonelli, la presidente del consiglio Laura Rogora, l'europarlamentare Isabella Tovaglieri, il presidente della Liuc Riccardo Comerio - c'è la storia di Team Equa e Lorenzo Bernard, non vedente, canottiere paralimpico, coppia Campione d’Italia di tandem paralimpico con Davide Plebani. A fianco del presidente Ercole Spada, del giornalista Roberto Bof e della presidente della Polha Varese Daniela Colonna-Preti, Lorenzo spiega di essere reduce da 120 chilometri di bici sul rullo in una giornata e di avere «un sogno, anzi un'ossessione, per cui ci metto tanto impegno e non sento fatica». Quella delle medaglie paralimpiche.
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Lo sport, la vita è questa dedizione totale: si guardano spesso le stelle, ma si rischia di scordare il lavoro che c'è dietro. Che fa ogni giorno ripartire da zero, ricorda Bof. Ciò che unisce appunto tutti coloro che si sono raccontati stasera.
Ciò che riporta indietro, alla figura di Giancarlo Castiglioni ieri ricordata alla presenza dei figli. Giovanna ha realizzato appunto il video, con "Who wants to live forever" dei Queen in cui racconta papà, l'imprenditore, l'uomo di famiglia, di sport - fu anche il fondatore dell'Accademia Bustese Pattinaggio, - quindi tutti coloro che si sono visti assegnare il premio in questi anni.
Persone che non si fermano mai, che non si arrendono davanti ai problemi, che sanno ricominciare con la stessa passione, ciascuno a modo suo. Da Giancarlo a Carmen, la storia continua per cercare di rendere questo mondo migliore, ciascuno con il proprio contributo. E di questi tempi più che mai è un messaggio potentissimo, di cui abbiamo terribilmente bisogno.
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Marilena Lualdi