«Un'esperienza incredibile, ricca di numerose emozioni e anche tantissime paure». Sono le parole che hanno condiviso gli Amici dell'Asilo di Fagnano Olona, dopo la Cena al buio organizzata insieme all'Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti di Legnano nella scuola materna di piazza Alfredo Di Dio.
Una serata che getta luce sulla vita, sulle persone, sulle relazioni. I partecipanti hanno trasmesso quanto vissuto sabato sera, analizzando le sensazioni.
«La paura più sentita - spiega per l'associazione Daniela Caprioli - è come queste persone straordinarie possano affrontare ogni giorno mille difficoltà, che per noi vedenti sembrano banali. Una cena che ha dato modo di pensare anche alla quotidianità che affrontiamo ogni giorno. Si era al tavolo con persone sconosciute, senza chiedersi chi fossero e come fossero».
E ancora, si scopre la profondità delle relazioni con chi è al nostro fianco, conosciuto o no: «Per tutta cena non abbiamo avuto l'ossessione di guardare il cellulare, la televisione, ma semplicemente di conversare tra di noi sconosciuti in quanto era la cosa più semplice da poter fare. Un'esperienza che dovrebbero affrontare gli adolescenti, per capire molti aspetti che sono purtroppo scontati. Bellissimo poi scoprire a fine cena, con chi eri seduto a tavola».
L'auspicio finale: «Eugenio , Giuseppe ,Arianna,Marta, Sayd e Dario che li accompagnava ci hanno fatto sentire subito a nostro agio, servendoci la cena preparata con cura dai nostri volontari. Grazie a tutta l'organizzazione... e spero ci sia un'altra esperienza come questa».