Negli scorsi giorni una squadra della Protezione Civile di Olgiate Olona si è trovata a fare i conti con un intervento veramente particolare: uno scoiattolo, infastidito dal fatto che il cibo che gli era stato lasciato sul davanzale di una finestra fosse stato rubato da un suo simile, si era saldamente piazzato per protesta tra la basculante e la griglia di protezione, senza nessuna intenzione di andarsene.
I proprietari dell’abitazione, che si trova in zona Buon Gesù in prossimità di un parco, hanno passato più di tre ore tentando di liberare l’animale, ma ogni iniziativa è stata vana, quindi hanno deciso di contattare la Polizia locale in cerca di aiuto, e la chiamata è stata trasferita poi alla Protezione Civile, che si è subito recata sul posto per cercare di risolvere la situazione.
Le volontarie si sono ben presto rese conto che l’animale non era tanto incastrato, quanto determinato a mantenere la sua posizione, forse per poter “cogliere sul fatto” il “ladro di cibo”, e dunque hanno cercato, con la massima delicatezza possibile, di prendere lo scoiattolo per liberalo nel verde.
I loro sforzi sono stati ben presto ripagati, e l’animale lasciato il suo rifugio si è subito affrettato a tornare a casa, non senza prima mordere una delle mani che lo hanno aiutato a spostarsi da quella pericolosa posizione.
Niente di grave, per fortuna, ma la volontaria ha comunque dovuto sottoporsi alla profilassi prevista in caso di morso di un animale selvatico, che richiede, tra le altre cose, il richiamo dell’antitetanica.
«Questa volta è andato tutto bene – ha commentato la coordinatrice della Protezione Civile Martina Ferioli – lo scoiattolo non si è fatto nulla e anche chi è intervenuto se l’è cavata con niente più di un morso, ma credo che sia importante fare alcune considerazioni in proposito.
Quando si lascia il cibo agli scoiattoli e agli altri animali che vivono nella natura è importante non farlo sui balconi o sui davanzali delle finestre, per evitare che entrino in casa o si incastrino negli infissi o in altri luoghi pericolosi.
Meglio trovare un angolo tranquillo del giardino, magari sotto un albero lontano dall’abitazione e non avvicinarsi troppo mentre mangiano; in questo modo loro non rischieranno di farsi male e, soprattutto i bambini, non si esporranno alla possibilità di essere morsi o di incorrere nei parassiti che molto spesso questi animali hanno sul corpo».