In occasione dei 115 anni di storia del Corpo delle Infermiere Volontarie, l’Ispettrice Sorella Beatrice Signorelli, unitamente alle Crocerossine bustesi, invita la cittadinanza alla cerimonia della “lampada”. Si terrà sabato 17 giugno, alle ore 21, nel parco retrostante la Villa Ottolini-Tosi, con accesso da via Bellini.
Sarà una serata d’onore per le Crocerossine neodiplomate che otterranno il diploma di Infermiera Volontaria con il suggestivo passaggio della lampada tra la più anziana di servizio alla più giovane, ricordando così la figura di Florence Nightingale, fondatrice dell'assistenza infermieristica, che durante la guerra in Crimea, di notte, girava tra le corsie dell’Ospedale con una lampada accesa per verificare le condizioni dei feriti.
Verranno conferite, inoltre, le Croci di anzianità alle Infermiere Volontarie presenti in Croce Rossa chi con 15, 25, 35 e 50 anni, mentre a chi ha prestato servizio durante il periodo Covid verrà attribuita la medaglia del “Tempo della Gentilezza”. Entrambi i riconoscimenti sono conferiti dal Comitato Nazionale della Croce Rossa Italiana.
La serata inizierà con una rievocazione storica che ricorderà la fondatrice del Corpo delle Infermiere Volontarie della CRI, Sita Camperio Meyer per poi passare al ricordo di Angioletta Rainoldi Ottolini, prima Ispettrice delle Crocerossine di Busto e proprietaria della Villa Ottolini che verrà impersonata da un’Infermiera Volontaria in divisa storica della prima guerra mondiale.
Un altro ricordo sarà per Amelia Colombo che ha fatto la storia dell’Ispettorato di Busto Arisizio. Ispettrice per 40 anni, insignita del più alto grado di riconoscimento dal Comitato Internazionale della Croce Rossa, la medaglia “Florence Nightingale” conferitale per meriti di servizio reso nei due conflitti mondiali, anch’essa impersonata da una Sorella con la divisa di servizio della seconda guerra mondiale.
Il ricordo, corredato da immagini degli anni passati e più recenti, continuerà con le altre Ispettrici che si sono succedute nel tempo fino all’attuale Beatrice Signorelli.
La serata sarà accompagnata da momenti musicali offerti dalla violinista Stefania Guerra e dal vibrafonista Umberto Antonio Summa che commenteranno con le note i vari interventi rievocativi.
Il titolo dell’evento “Oggi come ieri” sta a significare che il servizio in Croce Rossa, seppure diversificato nel tempo, conferma lo stesso spirito di dedizione da parte delle Infermiere Volontarie nelle attività infermieristiche da loro svolte: negli ambulatori cittadini, durante i terremoti e le alluvioni, con l’assistenza ai profughi, fino alle missioni umanitarie internazionali di pace affrontando la guerra in Paesi lontani.
La serata del 17 giugno, aperta al pubblico e patrocinata dall’Amministrazione Comunale di Busto Arsizio, sarà l’occasione per condividere un momento di festa con le Infermiere Volontarie del locale Comitato CRI presieduto da Simona Sangalli.