Archiviata la tornata elettorale che ha coinvolto sette comuni del Varesotto, per Forza Italia è tempo di pensare al nuovo commissario provinciale.
Non ci sono ancora comunicazioni ufficiali in proposito, ma i tempi non dovrebbero essere lunghi. Anche perché la decisione sarebbe già stata presa. A ricoprire il ruolo sarà con ogni probabilità Pietro Zappamiglio, sindaco di Gorla Maggiore, responsabile facente funzioni degli enti locali per Forza Italia e già referente del dipartimento delle Infrastrutture nel coordinamento regionale degli azzurri.
Zappamiglio - dal quale, interpellato, non arrivano conferme in proposito - si era candidato alle elezioni regionali dello scorso febbraio, risultando il “mister preferenze” del partito, con 2.700 voti. Un ottimo bottino personale che non gli aveva però permesso di accedere al Pirellone, poiché per gli azzurri non era scattato nessun seggio.
Ora il sindaco di Gorla Maggiore potrebbe essere atteso da un nuovo, impegnativo incarico. Che negli ultimi mesi è stato ricoperto – come facente funzioni – da Giuseppe Taldone. Quest’ultimo è stato scelto come proprio vice dal nuovo commissario regionale, Alessandro Sorte.
Con questa nomina, arrivata una settimana fa, il nome di Taldone era stato di fatto depennato dai “papabili” per la guida provinciale del partito.
Gli altri possibili “candidati” erano appunto Zappamiglio e Simone Longhini, consigliere provinciale e comunale a Varese. Al secondo potrebbe andare l’incarico di vicecommissario.