Un’opportunità per le aziende locali di presentarsi a livello internazionale e di interagire con i giovani talenti, contribuendo allo sviluppo sostenibile del territorio varesotto. Questo è stato il Jeimm, la due giorni che i giovani consulenti della Liuc hanno organizzato a Palazzo Estense e alla Camera di Commercio di Varese, coinvolgendo nientemeno che tutti i rappresentanti delle Junior enterprise giunti da tutt’Italia.
L'obiettivo principale di Jeimm è stato quello di mettere al centro dell'open innovation i giovani imprenditori, dimostrando la potenza della rete italiana delle Junior enterprise.
Inoltre Jeliuc si è impegnata nella valorizzazione del territorio del varesotto e delle aziende locali che operano nel campo dell'innovazione, promuovendo la crescita e lo sviluppo sostenibile attraverso l'organizzazione di eventi e la creazione di una rete di contatti tra le imprese.
Durante questi giorni, le JE si sono sfidate in business game organizzati tra l’altro da Starting Finance e da Eolo, e discussioni intraprendenti. Il culmine dell'evento è stato il sabato, con numerosi workshop tenuti nelle meravigliose sale di Salone Estense, Sala Campiotti alla Camera di Commercio e Sala Montanari.
Dopo i workshop nella location Camponovo, al Sacro Monte di Varese si è svolta la cena di gala dove sono state decretare le Je vincitrici di sustainable development assegnata a Jeve (Ca’ Foscari), Junior initiative assegnata a Jesal (univeristà di Salerno), miglior progetto a Jemp (politecnico di Milano), shared grow e miglior Je a Jecatt (Università cattolica).
«La nostra Junior Enterprise - commenta il public affairs specialist Jeliuc, Niccolò Coletto - è una delle più antiche di tutto il network, e l'evento che abbiamo appena concluso dimostra il forte cammino di crescita intrapreso dai membri dei precedenti board negli anni passati. Attualmente, l'organizzazione conta più di 50 membri: il che rappresenta un risultato eccellente in termini di comunicazione e reclutamento. Il fatto che la Liuc sia un'università di piccole dimensioni rende ancora più significativo il numero di persone coinvolte nell'organizzazione, a dimostrazione dell'efficacia del nostro lavoro nel diffondere lo spirito imprenditoriale tra i giovani. Il Jeimm non rappresenta l'apice del nostro lavoro, ma piuttosto una tappa fondamentale nella nostra volontà di innovare e metterci in gioco».
Jeliuc continuerà a promuovere l'innovazione e lo sviluppo sostenibile del territorio varesotto attraverso la collaborazione con le aziende locali e l'organizzazione di eventi come Jeimm.
«Un ringraziamento speciale va a Luca Maschi, project manager, per aver reso possibile tutto questo, e al nostro main partner Eolo, che ha organizzato il business game del sabato pomeriggio presso la Sala Campiotti - conclude Coletto - Jeliuc desidera ringraziare tutti i membri del proprio staff che hanno contribuito al successo dell'evento Jeimm, il quale ha dimostrato la forza e la determinazione degli studenti uniti nella Junior enterprise.
Inoltre, siamo grati ai nostri sponsor Paul and Shark, Nexid, Red Bull, DataPizza, EY, Starting Finance, Prysmian Group, Periage, Refresh, Donnafugata, Varesina Caffè, Edil, Hinfiltration e Light Service, che hanno reso possibile l'organizzazione dell'evento».
Laura Vignati