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Busto Arsizio | 27 aprile 2023, 23:45

Il Pums ha il suo logo: tre studenti del “Candiani” vincono il concorso. Sul podio anche i ragazzi di Progetti Fantasia

Il progetto vincitore, insieme ai più meritevoli, è stato premiato in apertura di Consiglio comunale. «Un importante momento di partecipazione, anche giovanile», sottolinea l’assessore Loschiavo

Il Pums ha il suo logo: tre studenti del “Candiani” vincono il concorso. Sul podio anche i ragazzi di Progetti Fantasia

Il Piano urbano della mobilità sostenibile di Busto Arsizio ora ha anche un logo. È stato individuato attraverso un concorso rivolto alle scuole superiori e alle associazioni della città.
E giovedì sera il progetto vincitore, insieme ai più meritevoli, è stato premiato in apertura di Consiglio comunale.

«Questo è un momento di partecipazione, anche giovanile, in una sede istituzionale. Uno dei tanti del percorso che stiamo svolgendo in questo periodo», ha sottolineato l’assessore alla Mobilità Salvatore Loschiavo, che in queste settimane sta incontrando insieme ai tecnici i cittadini per presentare il Pums e ricevere le sollecitazioni dei diversi quartieri.

42 i lavori ricevuti e valutati dalla giuria composta dall’architetto Daniele Geltrudi (presidente), dal commissario e mobility manager Giuseppe Vaccarino e da Emanuela Bonecchi, responsabile dell’ufficio stampa del Comune.
«Difficile per la giuria scegliere chi premiare – ha osservato Loschiavo –. I requisiti del bando erano complessi, “professionali”, e tutti li hanno seguiti. Il ringraziamento va a tutti i partecipanti».

A vincere il concorso sono stati gli studenti del liceo Candiani Arianna Giardiello, Emma Grisetti e Riccardo Levantino (classe 4G1). La giuria ha premiato l’originalità del loro lavoro, caratterizzato da «un gioco di verdi che individua i vari quartieri della città e i monumenti, mentre le lettere che compongono la sigla Pums diventano dei percorsi che si intrecciano nel territorio comunale», ha spiegato l’architetto Geltrudi.
Il logo sarà utilizzato per gli atti e le iniziative di comunicazione correlate al piano.

Sul podio anche i ragazzi con disabilità dell’Associazione Progetti Fantasia aps, secondi classificati, e Stefano Diani (della classe 3G1 del liceo Candiani), terzo.
Menzioni anche per i progetti di Giulia Codone, Giorgia Guffanti e Nicolas Lini (classe 3G1 del liceo Candiani) e di Noemi Pala dell’istituto Olga Fiorini.

La cerimonia di premiazione del concorso “Un logo per il Pums” ha regalato all’assise cittadina, seppur solo nella fase iniziale, un colpo d’occhio diverso dal solo, con tanti presenti, soprattutto ragazzi e ragazze, tra il pubblico. «Ci auguriamo di vedervi ancora qui – l’auspicio dell’assessore Loschiavo –. È il primo modo per partecipare alla vita politica e ammnistrativa della città. Siete i benvenuti».
Augurio condiviso dal sindaco Emanuele Antonelli, che ha premiato i vincitori insieme alla presidente dell’assise Laura Rogora e all’assessore alle politiche educative Daniela Cerana: «Questa sala è sempre aperta al pubblico. Abbiamo bisogno che i ragazzi si appassionino alla politica», ha detto il primo cittadino.

Riccardo Canetta

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