L’intera comunità marnatese ha voluto stringersi intorno alla famiglia per dare l’ultimo saluto a Mario Lodoletti questa mattina, venerdì 7 aprile, all’interno della chiesa Sant’Ilario. Una parrocchiale gremita di amici e di persone che con Lodoletti hanno avuto modo di condividere, nel corso degli anni, un pezzo di cammino.
Ad essere protagonista di questo commovente momento di commiato è stata, come forse era inevitabile che fosse, la musica, grandissima passione dello storico farmacista marnatese, che ha accompagnato tutta la cerimonia, ripercorrendo simbolicamente alcune importanti tappe della vita dell’ex assessore.
«Come quel venerdì in cui i suoi discepoli, vedendo Gesù morire, pensarono che tutte le cose belle che aveva fatto e tutta la speranza che aveva messo nel cuore di chi ha vissuto con lui fosse scomparsa – ha sottolineato durante l’omelia il parroco don Alberto Dell’Acqua – anche noi spesso siamo tentati di pensare, quando ci troviamo ad avere a che fare con la morte, che tutto sia finito.
Ma il messaggio della Pasqua che ci accingiamo a vivere ci dice una cosa diversa, facendoci scorgere nella nostra disperazione una luce che ci dice che non è vero che tutto è finito, che in questo momento pur dentro la fatica e la sofferenza tutto ha un nuovo inizio; in più di quarant’anni di matrimonio, la passione per la sua professione, l’amore dato, e ricambiato, non andranno perduti».
Un messaggio di speranza e di amore, mantenuto vivo dal ricordo e dalle realtà che lui stesso ha contribuito a creare e a far crescere. Un messaggio che è risuonato in chiesa attraverso le note dell’organo suonato dal figlio Alberto, della tromba che ha suonato il silenzio in rappresentanza della banda comunale e dalle voci del coro Esperanto, che hanno accompagnato tutta la cerimonia.
E dal coro è arrivato l’ultimo saluto al suo fondatore: «Tutti noi, ex coristi ed ex coriste partecipiamo al dolore della famiglia – hanno raccontato prima di lasciare la chiesa – sarà difficile colmare il vuoto che Mario lascia nei nostri cuori, ma è doveroso ringraziarlo per tutto quello che ha fatto per il nostro coro, caratterizzandolo con la sua passione e competenza musicale, unite a una sensibilità non comune.
Mario era una persona speciale, apprezzata in tutte le sue attività; raccoglieva la tradizione di famiglia con il suo lavoro di farmacista, amava lo sport, la musica e l’arte a tutto tondo.
Per la musica aveva una particolare passione motivata anche dai successi della carriera di Alberto, di cui era particolarmente orgoglioso.
Grazie Mario per tutto quello che ci hai fatto vivere».
Dopo un’ultima benedizione, e l’annuncio del fatto che Mario Lodoletti sarà ricordato anche in occasione di tutte le messe che si svolgeranno nella giornata di domenica, il feretro ha lasciato la chiesa accompagnato da un lungo, affettuoso e sincero applauso. Testimonianza dell’affetto e dell’amore dell’intera comunità marnatese.
