Uyba sei bella ed hai poco o nulla da recriminare, ma Scandicci è più forte e vince 0-3 alla e-work Arena (vestita a festa per le donne – ingresso omaggio e mimose sugli spalti... tutto molto bello).
Le ragazze di Musso giocano due set alla pari (doppio 23-25). e ad un'intensità invidiabile (anche senza Rosamaria), ma la formazione toscana è una corazzata costruita per competere ai massimi livelli e, soprattutto, ha enormi risorse in panchina dove poter attingere. Antropova gioca una partita impressionante, così nei finali di game “tirati” è tutto più facile (se poi ci si mette anche Zhu).
Il terzo set ha poca storia, perché la e-work Busto Arsizio non ne ha più, abbattuta nel morale principalmente. Ma questa è la strada giusta, quella che porta ai play-off.
LA PARTITA
Uyba in campo ancora con la formazione che ha finito (vincendo) il match di Pinerolo: out Rosamaria, come opposto c'è Stigrot in diagonale con Lloyd, Olivotto-Zakchaiou al centro, Degradi-Omoruyi in banda, Zannoni libero.
L'ingresso gratis per le donne, con tanto di mimose in omaggio (applausi, bella iniziativa) regala una bella cornice di pubblico alla e-work Arena, nonostante il giorno e l'orario lavorativi.
In campo, Scandicci fa subito la voce grossa con Sorokaite e Zhu. Time-out Musso sul 9-12. Ma la Uyba c'è ed è in partita (Lloyd, al secondo muro del parziale) accende il palazzo (12-15 e poi 13-15 grazie al videocheck).
Barbolini cambia la diagonale (fuori Di Iulio-Sorokaite, dentro Yao e l'ex Mingardi).
Degradi continua la striscia e supera sul 16-15 (5-0 di parziale). Ancora la banda biancorossa suona lo spartito e va a segno (17-15). Spettacolo Uyba: Omoruyi per il 18-15 (7-0 di break).
Le farfalle tengono la sfuriata di una Scandicci ferita (21-19), ma è un finale di set punto a punto (21-20, time-out Musso). Muro Belien per il 22 pari.
Manata al servizio di Antropova per il set-ball (23-24). Chiude, vincendo la contesa a rete, Zhu (23-25). Ma gran set e bella Busto.
Si riparte ancora punto a punto, per la e-work Busto Arsizio non risente del parziale perso sul filo di lana. Anzi, è ancora dentro la partita mentalmente e tecnicamente. Olivotto mura l'8-7. L'ace della capitana e il “mani-fuori” di Degradi portano all'11-8. Il divario si allarga con super Lloyd in schiacciata e il primo tempo di Zakchaiou (14-9). Scandicci mette un break di 0-3 e si riporta sotto (14-12). Piccolo calo della Uyba e la formazione toscana, da grande qual è, morde la preda (15-16). Degradi – ottima – tiene lì le farfalle (17-17). Zhu mette a terra due attacchi da extraterrestre e Scandicci è ancora avanti (18-19). Errore Stigrot (19-21), ma Olivotto (in primo tempo e al servizio) riaggancia (21-21). Il finale punto a punto premia ancora Scandicci, con le sue fuoriclasse (tante) sugli scudi (23-25, Antropova di potenza).
Le ospiti mettono subito un vantaggio di 2-3 punti che la e-work fatica a recuperare (7-10). Anzi, non riesce proprio a riavvicinarsi, rispedita sempre indietro da una Scandicci feroce dopo due set lottatissimi (8-12). Sul 10-17 è (quasi) la resa. Dal 12-19 si arriva presto al 19-25 (chiusure di Antropova, e chi se non lei, e Zhu). Con Olivotto - da vera capitana - ultima a mollare (due muri in fila sul finale di match).
Uyba-Scandicci 0-3 (23-25, 23-25, 19-25)
Uyba: Battista 2, Degradi 13, Lloyd 5, Monza, Montibeller ne, Lualdi ne, Stigrot 8, Colombo ne, Olivotto 11, Zannoni (L), Omoruyi 4, Zakchaiou 8, Bressan (L2) ne. All.: Musso. 2°: Gaviraghi. Battute vincenti 1. Errate 4. Muri 10.
Scandicci: Sorokaite 7, Alberti 5, Belien 8, Zhu 15, Merlo, Mingardi 3, Yao, Shcherban ne, Angeloni ne, Guidi ne, Washington ne, Antropova 19, Castillo (L), Di Iulio 2. All.: Barbolini. 2°: Kantor. Battute vincenti 6. Errate 7. Muri 9.
Spettatori: 1.764.