Brilla come loro la soddisfazione per un'atleta che è talento e sacrificio. La Pro Patria Scherma porta in dote all'evento inaugurale di Busto città europea dello sport un riconoscimento importante, quello conquistato da Irene Vigorito.
Lo annuncia il maestro Giancarlo Toran: «Zagabria, campionati del Mediterraneo di spada femminile, categoria cadette, gara individuale: Irene Vigorito, convocata dalla Fis insieme ad altre cinque italiane, svetta fra tutte e porta a casa la medaglia d’oro! Ha superato, in finale, la spagnola Abajo Salcedo, lasciandosi alle spalle avversarie provenienti, oltre che da Italia e Spagna, anche da Croazia, Macedonia e Serbia». E conferma l'importanza di questo titolo per la giovane e per tutto il gruppo. Un pensiero non può non andare anche al compianto Cesare Vago, il presidentissimo scomparso lo scorso gennaio.
«È una grande soddisfazione per la Pro Patria tutta, dirigenti, staff, famiglie (non solo la sua), e compagni di allenamento - sottolinea - Una medaglia che premia la fiducia accordatale dalla Fis, e cade al momento giusto: fra pochi giorni, infatti, si festeggerà il successo di Busto Arsizio proclamata Città europea dello sport del 2023. La scherma c’è, con questo contributo tutto d’oro, cui potrebbe presto aggiungersene un altro…».
È lo sport, quella realtà capace di sprigionare la forza di atleti, dirigenti, ciascuno al servizio degli altri e poi certo questi talenti. Ma il talento non basta: «Un premio meritato per una ragazza che ha dimostrato impegno e maturità, malgrado la giovane età: classe 2008, primo anno nella categoria. L’emozione di ricevere la tuta Italia non le ha impedito di concentrarsi al massimo, e portare a casa il risultato. Bravissima Irene!» conclude il maestro.