Per il secondo anno consecutivo Castellanza ospiterà le Finali Maschili e Femminili dei Campionati Nazionali Assoluti di Distensione su panca. Si svolgeranno all’interno della palestra “Leonardo da Vinci” di via Giacomo Leopardi, sabato 5 e domenica 6 novembre.
«L’ano scorso, quando abbiamo ospitato la prima edizione – ricorda il sindaco Mirella Cerini – c’erano ancora delle restrizioni a causa della pandemia; quest’anno l’organizzazione dell’evento è molto più libera, e questo permetterà al pubblico di godersi ancora di più questa bellissima esperienza.
Questa, però, non è l’unica occasione in cui Castellanza ha ospitato eventi di così ampio respiro, sia nazionale che europeo, e tutto ciò è la testimonianza concreta che la nostra città ha le strutture e l’indotto adatto per poter accogliere momenti di grande importanza».
A contendersi il titolo nazionale durante il primo fine settimana di novembre saranno i migliori sei finalisti assoluti, maschili e femminili, delle diverse categorie di peso, per un totale 120 atleti/e provenienti da tutta Italia, in rappresentanza delle circa 60 società distribuite nel territorio nazionale.
«Per ospitare quest’evento c’erano altre sette città italiane candidate, ma Castellanza è stata scelta anche per quello che ha dimostrato di poter fare in passato – spiega il presidente di Castellanza Pesi Giovanni Podda – questo ci ha resi molto orgogliosi».
Un grosso risultato per la società sportiva castellanzese, che conta tra i suoi iscritti non solo nomi importanti del mondo agonistico, ma anche molti amatori che amano praticare questa attività per i più svariati motivi.
«Tante mamme portano i figli in palestra – prosegue Podda – perché da noi sono seguiti e trovano persone che gli stanno vicino e li supportano; del resto la nostra mission è proprio stare vicino alle persone.
Tra i nostri iscritti ci sono atleti paralimpici e persone con disabilità di diverso tipo; tutto questo descrive appieno lo spirito e la natura della nostra società».
Valori che sono fondamentali sia durante l’attività sportiva, sia nella vita di ogni giorno, come testimonia Christian Farina che proprio ai nazionali gareggerà per mantenere a Castellanza il titolo nazionale della sua categoria; «Christian è ancora l’uomo da battere» dichiara con orgoglio il presidente Podda.
«Lo sport è uno stile di vita, che filtra in tutto quello che si fa – sottolinea l’atleta castellanzese – è importare spiegare ai giovani che non è necessario percorrere strade sbagliate per raggiungere i propri obiettivi, ma che basta rimboccarsi le maniche e lavorare seriamente.
Praticare sport insegna tanto e fa tanto per tutti, soprattutto per i più piccoli che dall’attività sportiva possono imparare ad avere maggiore autostima e fiducia in se stessi».
Valori e insegnamenti che spesso è più semplice apprendere da quelli che vengono considerati gli sport meno conosciuti, ma ben più accessibili ed inclusivi di altre discipline più famose.
«La distensione su panca – conclude il consigliere delegato allo sport Luigi Croci – è uno sport molto utile anche per chi ha problemi di disabilità o soffre di alcune patologie; è uno sport inclusivo da cui tutti possono trarre moltissimi benefici; siamo fieri che la nostra città ospiti una realtà di livello come Castellanza Pesi.
Per quanto riguarda le finali ricordiamoci che, come dice il detto, non c’è 2 senza 3, quindi la speranza è quella di ospitarle nuovamente anche il prossimo anno».