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Politica | 22 ottobre 2022, 11:37

VIDEO. La Lega di Varese ha il suo segretario: Marco Bordonaro. «Un segnale di ripartenza»

Dopo 4 commissari e 4 anni d'attesa, la sezione storica leghista ha eletto la sua guida e il nuovo direttivo. Classe 1986, socio da quando è maggiorenne, Bordonaro «ha parlato al cuore ed è stato un uragano». Le video interviste

Il nuovo direttivo della Lega dio Varese con il neo segretario Marco Bordonaro, classe 1986, al centro

Il nuovo direttivo della Lega dio Varese con il neo segretario Marco Bordonaro, classe 1986, al centro

Dopo 4 commissari e 4 anni d'attesa, la Lega varesina ha il suo segretario: è Marco Bordonaro, classe 1986, socio leghista dal 2005 («Prima non potevo, ero minorenne, ma questa era già la mia casa» dice sotto i manifesti storici della sede di piazza Podestà). Ha ottenuto 36 voti contro i 21 di Magda Aspesi (c'è anche 1 bianca), che riceve l'applauso dello stesso neo segretario, del commissario provinciale Stefano Gualandris («La democrazia è il sale della Lega») e dei dieci componenti del nuovo direttivo.

«Ha parlato con il cuore, è stato un uragano» ha detto un uomo della Lega da una vita, ora membro del direttivo a proposito dell'intervento di Bordonaro di fronte ai soci ordinari militanti. «Provo una grande emozione - dice - perché oggi abbiamo un segretario e un direttivo dopo anni di commissariamento, una pandemia e una sconfitta elettorale. È un giorno di ripartenza, proprio nell'anniversario in cui abbiamo votato per l'autonomia della Lombardia e dopo l'insediamento del nuovo bel governo di centrodestra». Proprio l'autonomia è la prima parola su cui ha puntato Bordonaro. Seguita dal «calore della militanza» a cui «affidarsi sempre».

Sul balcone della sede, accanto alle bandiere della Lega, il commissario provinciale Stefano Gualandris parla di «un segretario unitario per una sezione storica. Ora ripartiamo uniti per riprenderci Varese. "Bordo" potrà agire con pieni poteri e con una squadra al suo fianco per la città. Ottima affluenza al voto, è stata una competizione bella che testimonia come in Lega non si litiga, come dice qualcuno, ma c'è un confronto sano».

Sul governo, Gualandris nota come «la Lega esprima, a parte Tajani, i ministri con più esperienza. Con Salvini, Giorgetti e Calderoli portiamo questa dote fondamentale al governo». Prossimo appuntamento, dopo il congresso cittadino di Tradate, sarà quello provinciale («Che auspico si possa tenere entro dicembre»), poi sarà tempo di elezioni regionali. 

Mix di esperienza e militanza giovane anche nel neo eletto direttivo della sezione cittadina, composto da Stefano Angei, Franco Barosi, Silvia Marano, Lauretta Milani, Alberto Nicora, Fabrizio Nova, Roberto Parravicini, Carlo Piatti, Davide Quadri, Alfredo Raviola.

A.C.

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