Il connubio “Opera, danza e poesia” si è decretato vincente per la Ponchielli che venerdì sera ha calato il sipario di Busto Estate con un’esibizione d’indiscusso successo. Nella suggestiva cornice di villa Ottolini-Tosi l’associazione culturale diretta dal tenore Antonio Signorello ha intrattenuto il pubblico con duetti, arie e brani di musica da camera più conosciuti e tratti dal repertorio nazionale ed internazionale.
«Il pubblico intervenuto – ha commentato Signorello – ha sanzionato un enorme successo a tutto il cast che ha voluto donare grandi emozioni interpretando brani di sicura presa sul pubblico. Ho apprezzato molto anche la partecipazione dell’assessore e vicesindaco Manuela Maffioli, nonostante gli impegni della campagna elettorale. Il sincretismo delle varie forme d’arte, Opera, danza e poesia, ha realizzato un’unica, multiforme realtà artistica, creando unione e armonia in un mutuo scambio di emozioni tra artisti e pubblico. La bellezza dell’Arte salverà il mondo».
Leit-motiv della serata dunque la lirica tra danza e note di Verdi, Gounod, Saint-Saëns, Puccini, Lehàr e Tosti, ben interpretate dalle voci della soprano Stefania Vietri, del tenore Antonio Signorello, del clarinetto di Claudia Elcide Del Vecchio. Le coreografie erano firmate dai ballerini Ilaria De Santis, Francesco Posa, Alessandro Florio, coadiuvati dall’orchestrale pianismo di Atsuko Nieda.
Venerdì sera è stata anche occasione per la consegna del libretto della prossima stagione della Ponchielli, che avrà inizio domenica 13 novembre con l'esecuzione dell'Opera "La gioconda" di Amilcare Ponchielli: ricco il programma di appuntamenti dove sono sempre protagonisti assoluti l'Opera Lirica e i Giovani all'opera.