UEFA Nations League: un mese di giugno all'insegna del calcio europeo

Dopo la cocente delusione per l’esclusione dal mondiale che si disputerà in Qatar il prossimo novembre, l’Italia di Roberto Mancini prova a riscattarsi grazie alla terza edizione di UEFA Nations League. Dopo il successo delle prime due edizioni di questo nuovo torneo europeo che riguarda le nazionali continentali, nel mese di giugno è cominciata una nuova avventura per la selezione di Roberto Mancini. Detentrice del titolo è come sappiamo la Francia di Didier Deschamps, formazione che è alla ricerca della sua prima vittoria in questa edizione del torneo.

La composizione dei quattro gruppi che costituiscono la League A di Nations League

Per quanto riguarda la League A, abbiamo visto che la composizione dei quattro gruppi, ha messo di fronte alcune delle nazionali più forti, tra quelle presenti in Europa. Non è un caso se in ogni gruppo sulla carta è stato detto che ci sarà molto equilibrio e i risultati in termini di pronostici sportivi e di scommesse live sono tutt’altro che scontati. A partire dal gruppo 1 che vede protagoniste la Danimarca, l’Austria, la Francia e la Croazia. Un po’ a sorpresa sono partiti bene propri Austria e Danimarca, con la nazionale scandinava che ha battuto prima la Francia campione in carica di Nations League e del titolo mondiale del 2018 e successivamente l’Austria, sempre per due reti a una.

Nel gruppo 2 ci sono Portogallo, Svizzera, Spagna e Repubblica Ceca

Dal gruppo 1 si passa quindi al gruppo 2 dove ritroviamo Portogallo, Spagna, Svizzera e Repubblica Ceca. Un po’ deludenti le prime uscite della nazionale di Luis Enrique, che dopo il pareggio contro il Portogallo ha ottenuto un altro punto nella sfida contro la Repubblica Ceca, terminata con il risultato di 2-2. Ancora più deludente è stato però l’inizio della competizione per la Svizzera di Murat Yakin, che dopo aver disputato un buon europeo la scorsa estate deve forse ritrovare equilibrio e prestazioni. La sconfitta di misura contro la Repubblica Ceca è stato un segnale, confermato poi dal KO subito dal Portogallo, che è terminato con un passivo pesante di 4-0 a favore della selezione lusitana. Ha favorevolmente sorpreso invece la Repubblica Ceca che prima dell’inizio del torneo era data come la squadra più debole, almeno sulla carta, tra le quattro del gruppo 2.

L’Italia di Mancini contro Ungheria, Inghilterra e Germania

Passiamo quindi al gruppo 3 che vede protagoniste Italia, Ungheria, Germania e Inghilterra. La selezione di Gareth Southgate ha avuto un avvio shock con la sconfitta di misura contro l’Ungheria, mentre durante la seconda gara contro la Germania è riuscita a recuperare nel secondo tempo e ha rimontare lo svantaggio. Meglio invece la Germania che è considerata tra le selezioni più quotate per la vittoria del prossimo mondiale in Qatar. In ripresa la nazionale italiana guidata da Roberto Mancini, che dopo l’esclusione dal mondiale 2022 ha subito un contraccolpo psicologico notevole, ma che in questa competizione ha già ritrovato una amalgama che è coinciso con due buone prestazioni contro Germania e Ungheria. C’è da capire se questo nuovo gruppo, stravolto dalle convocazioni di Mancini avrà futuro o meno, ma al momento dopo le prime gare ha già dato prova di essere una rosa competitiva e capace, come quella che ha trionfato lo scorso anno durante gli Europei.

Olanda, Belgio, Galles e Polonia per il gruppo 4

Chiude il discorso della League A il gruppo 4 che deve protagoniste selezioni come Olanda, Polonia, Belgio e Galles. Il Belgio è partito con una sconfitta, ma c’è tempo per recuperare. Stesso discorso per il Galles che dovrà vendersela con Olanda e Polonia che hanno invece esordito con una vittoria.

Una carrellata sulla League B di Nations League

Dando una veloce occhiata alla League B troviamo formazioni come la Norvegia a punteggio pieno per il gruppo 4, davanti a Slovenia, Svezia e Serbia. Serbia che, vale la pena ripeterlo in questo contesto, si è qualificata per il mondiale in Qatar come prima classificata nel gruppo A della fase finale. Bene anche la Finlandia per il gruppo 3 che contempla anche Bosnia, Montenegro e Romania. Per il gruppo 1 troviamo invece Armenia, Scozia, Ucraina e Irlanda. Niente Nations League invece per la Russia che avrebbe dovuto partecipare al gruppo 2 con Islanda, Albania e Israele.

Le selezioni che disputeranno il mondiale in Qatar

Le selezioni delle nazionali europee che disputeranno il prossimo mondiale sono le seguenti: Francia, Germania, Danimarca, Belgio, Croazia, Spagna, Serbia, Inghilterra, Svizzera, Olanda, Portogallo, Polonia e Galles. Non ci sarà quindi oltre all’Italia nemmeno la Svezia e diverse altre selezioni che fino a qualche tempo fa erano delle presenze fisse o comunque formazioni che avevano partecipato alle passate edizioni dei mondiali di calcio, come Ucraina, Repubblica Ceca, Finlandia, Bosnia ed Erzegovina, Grecia e Islanda. Naturalmente le esclusioni più clamorose restano quella dell’Italia di Mancini, del Cile e della Colombia.