/ Politica

Politica | 29 marzo 2022, 13:23

Il PD propone un registro regionale dell'endometriosi

Il progetto è stato lanciato oggi, giornata mondiale dedicata alla malattia, in consiglio regionale dal capogruppo Samuele Astuti. L'endometriosi colpisce ogni anno 160 mila lombarde

Il PD propone un registro regionale dell'endometriosi

Combattere in modo più efficace e sensibilizzare sull’endometriosi, una malattia ginecologica, spesso invisibile ma profondamente invalidante, sia sul piano della salute che su quello sociale,  che colpisce 160 mila donne in Lombardia, 3 milioni sul territorio nazionale.  

Questo il senso del progetto di legge depositato in consiglio regionale dal Partito democratico e presentato oggi, in occasione della Giornata mondiale dell’endometriosi.

«Con questa legge – spiega il capogruppo del Pd in Commissione sanità Samuele Astuti - Regione Lombardia può allinearsi alle esperienze già portate avanti in numerose altre regioni e dare un supporto concreto alle donne che soffrono di endometriosi, così come alle strutture sanitarie che potranno disporre di dati strutturati, linee guida per i percorsi diagnostici, percorsi di formazione per i medici e campagne di sensibilizzazione”.

Il progetto di legge poggia, infatti, su due punti cardine: la creazione di un Registro regionale dell’endometriosi e quella di un Comitato tecnico-scientifico ad hoc. “Grazie al Registro – afferma il consigliere dem – sarà possibile raccogliere importanti informazioni sulla diffusione della malattia, dati clinici e sociali. L’obiettivo è rendere omogeneo e definito il percorso di cura, oltre a determinare una precisa stima dell’incidenza e della prevalenza della malattia. Il Registro sarà uno strumento fondamentale per il lavoro del Comitato tecnico-scientifico sull’endometriosi, che questa legge va ad istituire. Del Comitato faranno parte figure mediche per le varie discipline interessate e rappresentanti delle associazioni impegnate nel sostegno delle donne affette da endometriosi. Il compito del Comitato sarà quello di elaborare linee guida per i percorsi multidisciplinari di cura, programmi per l’aggiornamento dei medici e campagne di sensibilizzazione rivolte alle cittadine e ai cittadini. Infine, sarà fondamentale che la Giunta di Regione Lombardia garantisca la piena operatività del regime di esenzione delle prestazioni sanitarie alle donne affette da endometriosi”.

Redazione

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore