Lui che ha sempre tenuto tutti con il fiato sospeso mentre sfidava gli abissi, ora guida il suo pubblico a rimanere con il fiato sospeso per i record altrui. Ieri sera il volto di Umberto Pelizzari, il noto primatista bustocco di apnea, è tornato sul piccolo schermo, in collegamento dall’autodromo di Monza con lo “Show dei record” condotto da Gerry Scotti per sei domeniche alle 21.20 su Canale 5.
Subito ha saputo stabilire quella bella empatia gradita ai telespettatori che già lo conoscevano nel 2008 quando accanto a Barbara D’Urso conduceva lo show dei record. A distanza di 14 anni è tornato in tv a sostenere chi come lui vuole sfidare i limiti. E chi meglio di Pelizzari può, lui che si è calato a più di 150 metri in apnea sotto il livello del mare, lui che sa trattenere il fiato per 8 minuti, lui che ha al suo attivo 16 titoli mondiali in tutte le specialità dell’apnea profonda? Scelta azzeccata dunque quella di Mediaset. Il primo uomo che ha infranto il muro dei 150, ha saputo guidare la suspence del pubblico mentre Joseph attraversava un percorso avvolto nelle fiamme oppure mentre Taylor spiccava il balzo tra cinque macchine, riuscendoci al terzo tentativo.
«È solo una questione di testa», ha commentato ieri quando Taylor spiccava il volo. Ed era tutta questione di testa e di concentrazione anche quella che ha guidato Umberto Pelizzari alla conquista degli abissi. Accanto al giudice Alan Pixsley e in collegamento con lo studio 11 di Cologno monzese, l’apneista di Busto Arsizio ha saputo spiegare le caratteristiche delle prove dei suoi campioni, ha sviscerato ai raggi x le gare, intrattenendo i telespettatori.
Lo Show dei record di ieri sera ha registrato il 15,97% di share e 2,829 milioni di italiani collegati.
Oltre ad essere conduttore televisivo, Umberto Pelizzari tiene corsi di formazione a istruttori di apnea, interviene nelle convention motivazionali nelle aziende, aggiorna manuali di apnea, è docente master di secondo livello di Medicina subacquea e iperbarica alla Normale di Pisa e al Consorzio universitario di Trapani, tiene corsi in tutt’Italia e non ultimo di recente ha pubblicato un libro “Con la forza del respiro” dove racconta la sua vita, di come ha saputo sfidare i limiti.