Anche La Casa di Chiara si unisce alle tante associazioni e realtà che in questi giorni si stanno impegnando ad aiutare la popolazione ucraina.
L’associazione di Busto Arsizio creata da Marco Cirigliano e Stefania Martino, dopo aver aiutato tanti bambini malati e le loro famiglie, questa volta ha deciso di dare un contributo alle vittime più fragili della guerra, con una donazione di cinquemila euro alla Caritas Ambrosiana.
Grazie alla presenza sul territorio ucraino di Caritas Ukraine e Spes, sono in atto attività di sostegno alla popolazione in emergenza: accoglienza in luoghi sicuri e caldi, servizi di trasporto per consentire agli sfollati di raggiungere amici e familiari, evacuazione e protezione dei bimbi ospiti delle case famiglia, pasti e docce, supporto psicologico, attività sportive e ricreative e laboratori svolti in appositi luoghi rivolti ai più piccoli, per aiutarli a elaborare il trauma.
«Ho sentito l’amico vescovo Luca Raimondi – racconta Marco Cirigliano – e come La Casa di Chiara abbiamo deciso di fare questo gesto. Rimanendo come tutti impressionati da quanto sta accadendo, siamo sicuramente convinti da quale parte stare. Dalla parte di tutti quei bambini costretti a lottare».
«Non smettere mai di lottare» è il motto dell’associazione, in questo caso declinato nell’ambito di qualcosa che non avremmo mai pensato di tornare a vedere in Europa. «Per la libertà e la pace. Sempre».
R.C.