La crescita esponenziale dei nuovi positivi al Coronavirus sul nostro territorio sembra essersi fermata. E' quanto emerge dai dati diffusi da Ats Insubria nel corso del monitoraggio settimanale sull'andamento dell'epidemia. L'aumento dei casi è ancora su livello estremamente alti, ma risulta stabile rispetto a quello di una settimana fa: in altre parole l'epidemia ha rallentato la sua espansione e si diffonde un po' più lentamente.
Lo testimoniano i numeri: negli ultimi sette giorni - da venerdì 7 a oggi - in provincia di Varese sono stati eseguiti 109.502 tamponi che hanno individuato 21.746 nuovi positivi (incidenza ogni centomila abitanti a 2.436). La settimana precedente i test erano stati 91.141 e i nuovi positivi 21.772 (incidenza a 2.439). In pratica una situazione identica dopo settimane di continue impennate.
Anche l'indice Rdt, quello che rappresenta la diffusione e la contagiosità del virus, è in discesa da alcuni giorni, come testimoniato dai grafici: una circostanza che fa ben sperare che il numero dei nuovi positivi possa ora iniziare a calare.
Il tutto però con un incognita: quella legata alla riaperture delle scuole. Il ritorno tra i banchi potrebbe tornare a far circolare il virus più velocemente, riportando i numeri nuovamente a gonfiarsi.