Dakar di nuovo stregata per il pilota di Gorla Maggiore, Giovanni “Gianni” Stigliano. Il portacolori del team Jb Rally di Jerago con Orago è stato costretto al ritiro nell'ottava tappa del raid che si sta disputando tra le dune e la sabbia dell'Arabia Saudita. Una brutta caduta l'ha messo fuori gara, quando stava navigando sopra la centesima posizione della classifica generale ed incominciava davvero ad accarezzare il sogno di concludere il rally raid più famoso e prestigioso del mondo in sella alla sua Ktm 450 (tabella numero 82). A dare la brutta notizia ai tanti sostenitori della Valle Olona e di Busto Arsizio che lo stavano seguendo tramite i costanti aggiornamenti sui canali social, è stato lo stesso Stigliano attraverso facebook, purtroppo adagiato sulla barella dell'ospedale. «Sto bene ma sono in ospedale per accertamenti. La mia gara finisce qui, fa parte della Dakar. Grazie per i tanti messaggi di sostegno». Stigliano ha subito diverse fratture, soprattutto alle costole, ma la tempra del campione gorlese è risaputa e saprà certamente risollevarsi anche da questa “caduta” e rimettersi in pista per inseguire di nuovo il suo sogno.
Come l'anno scorso, quando fu fermato da un guasto alla sua Yamaha dopo la settima tappa, la Dakar di Gianni Stigliano s'è interrotta nella seconda settimana e poco dopo la metà, per un altro imprevisto comunque da tenere sempre in considerazione in una gara dura, difficile e che “non perdona” come la Dakar. Solo per “supereroi”, così come lo chiamano i tanti amici e concittadini che l'hanno accompagnato e seguito nel sogno. Che non finisce qui. Ne siamo certi.