C'è qualche spiraglio che alimenta concretamente la speranza che la lunga e gloriosa storia del "Latte Varese" non finisca con il fallimento dell'azienda.
A confermarlo è il curatore fallimentare, il dottor Paolo Sterchele. «Qualche interesse sul mercato è stato manifestato - spiega - ma in questo momento la vicenda sta vivendo un momento di stallo, in attesa del pronunciamento del Tribunale fallimentare».
Decisivo sarà quanto i giudici stabiliranno, soprattutto per quanto riguarda i destini del marchio da un lato, che già aveva suscitato l'interesse di qualche imprenditore già prima del fallimento, da quelli dell'azienda e di conseguenza di quelli dei dipendenti.
Destini che potrebbero separarsi, circostanza che ovviamente inciderebbe eccome sulle eventuali scelte di un imprenditore che vorrebbe dare un futuro al Latte Varese. La convocazione del Tribunale è attesa a giorni e solo dopo il pronunciamento dei giudici fallimentari sarà possibile capire l'effettiva concretezza delle manifestazioni d'interesse arrivate.