Tommaso Police, consigliere comunale e segretario cittadino del Partito Democratico, parla di sicurezza stradale. Per chiedere interventi urgenti sugli attraversamenti pedonali in città. Bene, nella sua lettura, l’affidamento ad A2A per un rinnovo radicale dell’illuminazione pubblica. Ma ci sono punti della viabilità cittadina troppo pericolosi, dunque che non possono aspettare il restyling complessivo. Esempio: via Dubini, all’incrocio con via Buttafava. Di seguito, il suo intervento.
«La recente gestione dell'illuminazione pubblica a Cassano Magnago affidata ad A2A è sicuramente una buona notizia in ottica futura. Nel frattempo ci sono situazioni che non possono più attendere il passaggio di gestione e relativa sostituzione delle lampade ormai spente. È noto ed evidente a tutti che buona parte delle strade cittadine sono al buio, ci sono vie dove l'illuminazione è saltuaria e questo non garantisce sicurezza sotto tanti punti di vista.
In via Dubini ritengo pericoloso l'attraversamento pedonale in prossimità dell'incrocio con la via Buttafava. In quel tratto di strada completamente al buio, i pedoni che cercano di attraversare rischiano di non essere visti dalle auto in transito. Bisogna intervenire quanto prima!
Occorre fare qualcosa di più indipendentemente dalle lampade a Led di cui attendiamo con positività l’installazione. Nell'ottica di garantire una maggiore sicurezza stradale a pedoni e automobilisti in orari serali e notturni, è necessario a mio avviso illuminare gli attraversamenti pedonali mediante i “paletti intelligenti” o “passaggi pedonali intelligenti” che si illuminano solo in presenza di persone che devono attraversare. Sarebbe interessante se nell'accordo con il nuovo gestore per l’illuminazione pubblica si riuscisse ad inserire la posa di questi dispositivi che andrebbero collocati negli attraversamenti pedonali più pericolosi in coordinamento con la Polizia Locale. Il passaggio di gestore dell’illuminazione pubblica è un’occasione importante per avviare un ragionamento con A2A in tal senso, confido, nell’interesse della cittadinanza, che l’amministrazione comunale si attivi celermente».