Affonda la Castellanzese di Corrado Cotta che perde il match salvezza, al “Giovanni Provasi”, contro la Real Calepina, nella quattordicesima giornata del girone B di serie D. Neroverdi che pagano a carissimo prezzo una disattenzione difensiva all'ora di gioco e che poi vengono definitivamente affossati dallo 0-2 all'ultima azione del match, nonostante una reazione d'orgoglio ma poco lucida nel quarto d'ora finale. Classifica che si fa ancora più preoccupante, a soli 11 punti (penultimo posto).
Momento davvero delicato per la Castellanzese, piombata in una nuova crisi di risultati, nell'ultimo mese dalla sconfitta nel derby col Legnano, che non fa stare tranquilli. Anche perché la stagione ha preso un brutto andazzo fin dall'inizio e fatica a svoltare. All'Immacolata, neve permettendo, si torna a giocare nella difficile trasferta di Carate Brianza contro la Folgore Caratese, quinta in classifica. Poi un filotto di partite, fino al 22 dicembre. Sperando di passare un buon Natale.
LA PARTITA
Giornata di sole e terreno in perfette condizioni a Castellanza. Sarebbe un piacere giocare a calcio, ma la situazione complicata di classifica per entrambe le formazioni fa sì che lo spettacolo latiti, soprattutto nel primo tempo vinto dalla paura, nonostante la Castellanzese avrebbe meritato ai punti.
La ripresa è più frizzante e gradevole. Buono l'approccio dei neroverdi (per l'occasione in maglia bianca): Chessa calcia verso la porta, l'estremo ospite para a terra. La parità si sblocca al 58', con la difesa di casa che si fa trovare mal posizionata e impreparata su lungo rinvio della retroguardia. Giangaspero non si fa pregare e insacca di sinistro, in diagonale. La formazione di Cotta accusa il colpo: la girandola dei campi (con tre giovani ex Pro Patria in campo: Mei, Melli e Piran) riaccende i padroni di casa che vanno vicinissimi al pareggio con Ferrandino (palo esterno) su iniziativa di Chessa. Reazione d'orgoglio negli ultimi quindici minuti (altro “legno” clamoroso e salvataggio miracoloso con Chessa pronto a ribattere in rete e ancora Ferrandino pericolosissimo di sinistro con Gherardi miracoloso), ma non basta per raddrizzare la partita e una stagione che si conferma stregata dopo un terzo abbondante di campionato. Al 93', N'Diaye chiude definitivamente i giochi, prima del triplice fischio finale e di un'altra doccia fredda per la Castellanzese nello scontro salvezza.
TABELLINO
Castellanzese-Real Calepina 0-2 (primo tempo 0-0)
Marcatori: Giangaspero al 58', N'Diaye al 93'.
Castellanzese: Cincilla, Compagnoni, Pisan (23′ st. Gazzetta),, Perego (20′ st. Mei), Alushaj, Chessa, Colombo (39′ pt. Braidich), Ferrandino, Meregalli, Piran, Melli. A disposizione: Asnaghi, Micheli, Sestito, Braidich, Gazzetta, Mazzola, Falzoni, Mandelli. Allenatore: Cotta.
Real Calepina: Gherardi, Della Fiore, Giangaspero (35′ st. N'Diaye), Fini, Paris, Losa, Bacchin (32′ st. Fustinoni), Esposito (42′ st. Vallisa), Tirelli, Chiossi, Belotti (32′ st. Jamal). A disposizione: Alvigini, Siano, Radici, Pojani, Mehic. Allenatore: Damiano Zenoni.
Arbitro: Boiani di Pesaro (Fadda di Carbonia e Ladu di Nuoro).
Ammoniti: Belotti (RC), Giangaspero (RC), Bacchin (RC), Paris (RC), Chiossi (RC).
Recuperi: 2’+ 4′.
CLASSIFICA (Girone B)
Arconatese 29, Sangiuliano City Nova 29, Casatese 28,, Desenzano Calvina 27, Folgore Caratese 25, Legnano 23, Virtus Bergamo 22, Sona 20, Sporting Franciacorta 19, Breno 18, Leon 16, Real Calepina 16, Brusaporto 16, Olginatese 15, Crema 13, Ponte San Pietro 13, Caravaggio 13, Villa Valle 12, Castellanzese 11, Vis Nova Giussano 10.
Alessio Murace