Vigilia della decima giornata di campionato in serie D. In casa Castellanzese, ringalluzzita dalla vittoria di domenica scorsa contro il Sangiuliano (“indolore” il ko nel secondo turno di Coppa, leggi qui) ci sono da mettere a tacere le voci sul possibile addio di Mario Chessa, gran protagonista l'anno scorso della cavalcata neroverde, e – pensando più alle questioni di campo – da confermare i netti progressi delle ultime uscite sotto la gestione di Corrado Cotta (quattro punti in due partite).
«USD Castellanzese 1921 smentisce ogni voce riguardante una possibile partenza di Mario Chessa – è la replica della società di patron Alberto Affetti alle notizie uscite su alcune testate sportive - Mario Chessa è un giocatore neroverde a tutti gli effetti e un suo possibile trasferimento non è mai stato in discussione».
Parlando di campo, forte dell’importantissimo successo contro il Sangiuliano, la Castellanzese è chiamata alla vittoria anche lontano dalle mura amiche del “Provasi”. Domenica 7 novembre alle 14.30 i neroverdi affronteranno il Brusaporto, che veleggia a 14 punti in classifica, frutto di 3 vittorie, 5 pareggi e una sola sconfitta (in casa del Villa Valle alla terza giornata). Al terzo campionato di serie D, lo scorso anno il club bergamasco chiuse la stagione al 7° posto nel girone B. Un precedente tra Castellanzese e Brusaporto c’è, nella stagione 2019/20: il risultato al “Provasi” fu un 3-0 in favore dei bergamaschi, mentre il ritorno non venne mai disputato a causa dello stop anticipato dei campionati.
Qui Legnano. Dopo la vittoria “terapeutica” di settimana scorsa, il Legnano di mister Sgrò ha salutato il suo diesse Vito Cera (promesso sposo della Tritium?) preparando la trasferta di Nova Milanese contro il Sangiuliano. Tra i meneghini quotati c'è voglia di riscatto dopo la sconfitta di settimana scorsa a Castellanza, mentre nelle fila lilla la “mission” è sempre la stessa: trovare la continuità di risultati e prestazioni che fin qui è stata una chimera. Non sarà facile, perché la neonata società della famiglia Luce è ambiziosa e punta in alto fin da subito. Il Legnano, che si trova due punti dietro in classifica, nel treno a quota 14 punti, non è meno desideroso di disputare un campionato da protagonista e di vertice. A Nova Milanese, domenica alle 14.30, sarà scontro di “cartello”, al giro di boa dell'andata.