Dopo l’incidente che ha visto il ferimento grave di un quattordicenne del paese, ieri pomeriggio in via Mazzini a Solbiate Olona (leggi qui), in molti si stanno interrogando sull’effettiva pericolosità di quel tratto di strada, la cui visibilità, in prossimità degli incroci, è limitata dalla presenza di vetture parcheggiate fuori dagli spazi consentiti.
«Di recente mi sono confrontata con la Protezione civile – spiega l’assessore alla viabilità Fiorella Cometti – e abbiamo steso un elenco di quali siano le strade sul territorio che presentano maggiori criticità. Devo dire che via Mazzini non è tra queste. È innegabile, però, che ogni strada, quando non si seguono le regole del codice, può rappresentare un pericolo per chi la percorre».
Parcheggiare in luoghi che limitano la visibilità agli incroci, percorrere le strade a velocità elevate o attraversare lontano dalle strisce sono tutti comportamenti che, in casi malaugurati, portano a conseguenze anche gravissime. Ed è proprio in questa ottica che l’assessore Cometti fa un appello alla cittadinanza: «Le strade dei nostri paesi, spesso per loro natura, sono strette e in alcuni casi tortuose – prosegue la rappresentante dell’amministrazione – per questo è necessario percorrerle prestando attenzione e rispettando le normative del codice. L’invito, per tutti gli automobilisti, è quello di guidare in maniera attenta e consapevole, evitando gesti che possano rappresentare un pericolo per sé e per gli altri».
Un appello generalizzato e non soltanto per i conducenti delle auto.
«Spesso ci troviamo di fronte a persone che camminano con gli occhi sul telefono, senza prestare attenzione a quello che le circonda, o che attraversano la strada in luoghi non consentiti – sottolinea ancora Fiorella Cometti – anche questo è estremamente pericoloso, così come lo è il fatto di andare in bicicletta, o in monopattino, senza seguire le regole. È necessario che tutti coloro che frequentano le strade lo facciano in maniera consapevole e responsabile, solo in questo modo si potranno evitare incidenti».
L’amministrazione solbiatese sta pensando di mettere in campo anche un progetto educativo (e di sensibilizzazione) rivolto ai più giovani. «Nelle prossime settimane – conclude l’assessore – vorremmo organizzare un incontro con i ragazzi di terza media per dare loro tutte le informazioni necessarie per muoversi in maniera sicura e consapevole sulle strade, anche con i mezzi a due ruote».