Il comunicato diramato dall’amministrazione comunale di Samarate regala una certa soddisfazione. Se non altro perché i cittadini che rispettano le regole apprezzano le sanzioni comminate a chi manca di rispetto. Verso luoghi e persone. Di seguito la comunicazione.
Nei giorni scorsi, grazie ai video delle telecamere di videosorveglianza, la Polizia Locale ha individuato una persona che ha depositato sei sacchi di rifiuti domestici (indifferenziata e plastica) nei pressi del “piazzale 11 settembre New York 2001”, luogo del mercato cittadino samaratese. È stata avviata dalla Polizia Locale la procedura ordinaria prevista nei confronti del soggetto “pizzicato”. Comporterà una sanzione amministrativa per abbandono di rifiuti.
«Grazie al contributo dei cittadini, in questo caso dipendenti comunali, che hanno notato la presenza inusuale dei sacchi nel piazzale dell’area mercato, la Polizia Locale è riuscita a individuare la targa dell’auto della persona che li aveva abbandonati. Il paradosso è che i rifiuti, domestici ordinari potevano essere smaltiti regolarmente nel giorno di raccolta settimanale, fuori dall’abitazione. Così il sindaco Enrico Puricelli, che aggiunge: «Samarate è una città virtuosa nella raccolta dei rifiuti e la stragrande maggioranza della popolazione osserva le regole con scrupolo e attenzione. In ogni caso possiamo migliorare su alcuni fronti, e i cestini stradali sono fra questi. Chiedo l’aiuto di tutti nel rispetto della comunità, di chi vive gli spazi attigui ai cestini e di chi si adopera ogni giorno per mantenere il nostro territorio più pulito».
Puricelli rinnova l’invito a non usare i cestini pubblici come pattumiera privata, richiamando a «…un utilizzo corretto dei cestini dei rifiuti che si trovano nei parchi comunali e lungo le strade. Cestini che, non solo a Samarate, sono utilizzati sempre più come una sorta di immondizia casalinga. Cestini stracolmi e con sacchetti abbandonati anche a terra. I cestini stradali possono anche essere utilizzati per buttare le deiezioni canine purché debitamente inserite in sacchetti chiusi. Nei cestini lungo le strade e nei giardini pubblici possono essere gettati gli scontrini della spesa, pacchetti vuoti delle sigarette, carte di brioches, gelati, gomme da masticare e caramelle e così via. Il rimanente deve essere gestito con la raccolta differenziata».
Il sindaco, infine, invita a vigilare e a non aver paura di segnalare: «In un paese civile, questi comportamenti devono essere puniti. Anche perché la pulizia straordinaria e il ritiro dei rifiuti abbandonati ricadono sempre su tutti i cittadini. Per contrastare l'abbandono dei rifiuti, continueremo con azioni di controllo e monitoraggio sull'intero territorio comunale, con Polizia Locale e Protezione Civile (sei le aree individuate, più soggette a rischio abbandono rifiuti. È una battaglia principalmente culturale, che riguarda tutti».