Morlacchi settimo nella finale dei 400 stile libero. L'assalto all'ottava medaglia olimpica è solo rimandato

Il cavaliere dei sogni di Luino Federico Morlacchi si "scalda" nella finale paralimpica dei 400 stile libero classe S9, dove arriva settimo: non era la sua distanza, né l'occasione per svuotare il serbatoio in vista di Giochi ancora lunghissimi e dei suoi 200 misti, dove fu d'oro a Rio (e d'argento nei 100 rana e 100 farfalla, oltre che, proprio, nei 400 stile).

Davanti a Federico, che ha gareggiato in corsia 1, si è piazzata il compagno alla Polha Simone Barlaam, milanese di 21 anni, in una gara subito blindata dall'Australia con William Martin dominatore d'oro e i compagni Tuckfield e Hall al terzo e quarto posto, preceduti da Ugo Didier, francese d'argento. 

Federico riproverà presto l'assalto all'ottava medaglia olimpica e 46esima (qua-ran-ta-sei-esi-ma!) della sua straordinaria vita sportiva tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei: forza cavaliere dei sogni.