L’emergenza sanitaria ha rallentato, ma non fermato, i progetti organizzati dalla cooperativa olgiatese Progetto Promozione Lavoro in occasione dei 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci.
«Nel 2019 – spiega Ettore Marrotta, educatore della cooperativa - anche noi abbiamo voluto dare il nostro contributo per ricordare questa importantissima figura, organizzando dei laboratori artistici sull’argomento, sfortunatamente poi bloccati il febbraio successivo a causa della pandemia».
Ma questo stop improvviso non ha scoraggiato gli artisti olgiatesi, che appena possibile hanno ripreso i lavori, e ora vogliono presentare al mondo il frutto delle loro riflessioni.
«Colori, materiali, matite, cineforum e tanta curiosità, come abbiamo appreso dal pensiero di Leonardo, ci hanno introdotto nel mondo di questo grande uomo – prosegue Marrotta – e da settembre a gennaio abbiamo avuto modo di esplorare, ognuno con la propria capacità e a modo suo, le opere e la vita, trasformando questo momento in un’occasione per incontrarci e conoscerci, sottolineando ancora una volta l'importanza delle relazioni e dell’integrazione».
Ai laboratori dedicati a Leonardo Da Vinci realizzati dalla cooperativa olgiatese, infatti, hanno partecipato anche, in presenza, il Centro Diurno per Disabili di Gallarate, Casa di Marina di Cardano al Campo, L'arca88 di Olgiate Comasco e i volontari del Bastone O.D.V.
«Ancora una volta la nostra consolidata Zona Temporaneamente Libera – racconta l’educatore della Progetto Promozione Lavoro – ci ha fatto discutere e confrontare, formulando nuovi pensieri e saperi; è stato davvero un bel “viaggio” reso possibile grazie ai Bandi Assistenza Sociale 2019 della Fondazione Comunitaria del Varesotto e al sostegno ricevuto dal Motoclub di Golasecca».
Al contrario di quanto avviene solitamente, questa volta non è però stato possibile allestire mostre pubbliche in cui presentare il lavoro degli artisti diversamente abili, dando modo ai visitatori di confrontarsi con loro per condividere sensazioni ed esperienze.
Il risultato dei laboratori è stato così reso pubblico grazie all’utilizzo dei social; chi lo desidera può dunque vedere su YouTube il video realizzato raccogliendo il lavoro dei ragazzi (https://www.youtube.com/watch?v=dqeoDQ1L1Rg), mentre le singole opere possono essere ammirate sulla pagina Facebook dedicata al progetto: L'anno di Leonardo – Rivisit-Azione...
«Tutti questi laboratori – conclude Ettore Marrotta – hanno dato la possibilità a persone diversamente abili di mettersi alla prova, di parlare di sé e di acquisire un senso critico grazie al costante incontro con la persona normodotata.
I benefici derivati sono stati molteplici e significativi, dimostrandone l’importanza, sia per la persona diversamente abile sia per il fruitore, normodotato e non, facendo anche sì che a chi vi partecipa venga riconosciuto, in qualità di artista, un ruolo importante all’interno di diversi eventi culturali di livello».