VIDEO. Sciopero Nazionale dei Lavoratori CCNL elettrico e gas acqua: «L’articolo 177 del Codice degli Appalti va assolutamente cambiato»

Per tutta la mattinata di oggi, i lavoratori e le lavoratrici del settore dell’igiene ambientale di Filctem Cgil, Femca Cisl, Flaei Cisl e Uiltec Uil sono stati in presidio davanti alla Prefettura di Varese, e hanno incontrato il prefetto per chiedere un intervento sulla modifica al Codice degli Appalti.

In particolare dell’articolo 177, le cui proroghe applicative scadranno il 31 dicembre 2021, e che obbliga le aziende concessionarie a esternalizzare e frammentare l’80% di tutte le attività oggetto di concessione, anche quando svolte direttamente dai propri dipendenti, destrutturando così un servizio fondamentale per le comunità locali. Per non dire delle decine di migliaia di posti di lavoro che saranno messi a rischio, azzerando le garanzie occupazionali e contrattuali delle lavoratrici e dei lavoratori.

«L’articolo 177 del Codice degli Appalti va assolutamente cambiato, non possiamo accettare che un servizio essenziale come quello dell’igiene ambientale venga distrutto da un sistema di gare d’appalto al massimo ribasso, altrimenti l’impatto sui servizi dati alla cittadinanza sarà devastante sia in termini di qualità che di costi economici – spiega Furio Trezzi, segretario regionale di Filctem-Cgi -L’obbligo delle aziende di sbriciolare i propri servizi esternalizzando l’80% dell’attività, come vuole la norma, avrà ricadute pesantissime soprattutto sulla tenuta occupazionale e contrattuale».